L’anticiclone sembra non aver voglia di abbandonare facilmente l’Italia. Nei prossimi giorni si rinforzerà ulteriormente mettendo il nostro Paese in un autentico forno africano.
L’ondata di caldo che è iniziata con l’anticiclone Nerone (la terza dell’estate) diventerà più intensa entro il weekend. La nuova svolta avverrà infatti da venerdì 18. Da questa data l’anticiclone africano Nerone pomperà ulteriore aria calda dall’Africa facendo iniziare un’escalation termica di tutto rispetto per il periodo in cui avverrà.
Il sole sarà prevalente su tutte le regioni, il cielo si presenterà in pratica sereno, i temporali sulle Alpi quasi scompariranno e le temperature, come detto, subiranno una forte impennata a partire dalle regioni centrali. Entro il weekend i valori massimi al Centro-Nord toccheranno picchi di 37-39°C come a Firenze, Roma, Bologna, Prato, Terni, Pavia, Alessandria, Rovigo. Valori superiori sono attesi invece sulle zone interne della Sardegna.
Ma non è finita qui, con l’inizio della prossima settimana le colonnine di mercurio potrebbero aumentare ancora raggiungendo addirittura i 40°C in Toscana e in Pianura Padana. Farà caldo anche al Sud, ma un pochino di meno.
Un’altra importante caratteristica di questa nuova ondata di calore sarà la quota dello zero termico (al di sotto della quale ci sono sempre temperature positive). Ebbene, questa si troverà poco sopra i 5000 metri. Senza giri di parole – sottolinea ilMeteo.it – questo vuol dire che tutti i ghiacciai alpini si scioglieranno.
Ma finirà prima o poi questa ennesima fase infuocata? Gli ultimi aggiornamenti intravedono verso il 26-27 del mese l’ipotesi dell’arrivo di una perturbazione atlantica carica di temporali violenti e figlia del ciclone Poppea (moglie di Nerone), ben attivo sul Regno Unito. Per ora però è solo un’ipotesi. Adesso è ancora il turno del caldo africano!
Articolo pubblicato il giorno 16 Agosto 2023 - 10:10