La Procura della Repubblica di Napoli ha delegato la Guardia di Finanza di Pozzuoli ad eseguire un decreto di sequestro preventivo su somme di denaro, beni mobili e immobili e quote societarie per un valore totale di oltre 3,6 milioni di euro. Questo provvedimento riguarda un soggetto accusato di utilizzare fatture false, evadere le tasse e fornire informazioni sociali errate.
La decisione di sequestro รจ stata presa in seguito a una verifica fiscale e alle successive indagini condotte su due societร con sede a Pozzuoli attive nel commercio di metalli ferrosi.
L’inchiesta, condotta dalla Sezione criminalitร economica della Procura di Napoli, ha rivelato un complesso sistema di evasione fiscale in cui numerose societร cartiere, sconosciute al Fisco e privi di struttura aziendale e risorse economiche, emettevano fatture fittizie per simulare vendite di materiale al fine di eludere le tasse e fornire un notevole risparmio alle due societร dell’indagato.
Ulteriori indagini hanno dimostrato che le societร avevano registrato debiti fittizi nei loro bilanci, inducendo creditori e autoritร fiscali a credere che le aziende fossero solvibili.
Inoltre, รจ emerso che l’indagato aveva spostato tutte le risorse finanziarie e operative da un’azienda poco prima della sua liquidazione, trasferendo gli asset a una nuova societร di sua proprietร . Inoltre, aveva donato e trasferito dieci immobili a familiari.
Articolo pubblicato il giorno 30 Agosto 2023 - 14:20
Sembra proprio che questa persona abbia messo in atto un piano molto elaborato per evitare di pagare le tasse. Speriamo che venga fatta giustizia.