Il narcotrafficante uruguaiano Sebastian Marset, al centro di una caccia all’uomo internazionale, ha diffuso un video ai media, per ringraziare la polizia boliviana di averlo aiutato a fuggire, in occasione del blitz nella sua casa a Santa Cruz di sabato scorso.
Nel filmato fatto recapitare alla redazione della tv commerciale Unitel, Marset ringrazia “il direttore della Forza speciale boliviana contro il traffico di droga (Felcn)”, a cui attribuisce il merito di averlo aiutato a eludere l’arresto. “Sono riuscito a scappare, perché mi ha avvertito che il ministro aveva emesso un mandato di arresto contro di me. Ho preso dei soldi e mi ha detto di andarmene”.
Il direttore del Felcn, Ismael Villca, ha respinto con forza l’accusa. “Respingo categoricamente tutte queste informazioni, il mio lavoro al Felcn è pulito e impeccabile”, questa “è un’operazione di disinformazione”, un’azione “contro la Felcn e la polizia boliviana”, ha affermato. Marset, ricercato in Uruguay, Brasile, Paraguay, e Stati Uniti, avrebbe organizzato il trasporto di almeno 16 tonnellate di cocaina tra il Sudamerica e l’Europa.
Sabato scorso, la primula rossa con trascorsi da giocatore di calcio, era riuscita a sfuggire all’arresto assieme alla moglie e ai tre figli, allontanandosi a bordo della sua auto.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto