morto Toto Cutugno. Il celebre cantautore si è spento allâetàdi 80 anni allâospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato.
âSiamo ancora increduli, Totoâ, le prime parole del Nuovo Imaie, a cui Cutugno era iscritto. âPoco più di un mese fa avevi tagliato il traguardo degli 80 anni. Tu, che hai scritto i testi delle canzoni italiane che tutti ricordano e amano cantare a tutte le latitudini del pianeta.
Canzoni, che con la tua generositàhai regalato anche a colleghi come Adriano Celentano, Fausto Leali, I Ricchi e Poveri, Miguel Bosè, Johnny Halliday, Dalida e Luis Miguel (citarli tutti sarebbe unâimpresa).
Ti ricorderemo sempre e dentro di noi ti lasceremo cantareâ¦con la chitarra in mano. Ciao Toto, si, il cielo ti attende. I tuoi colleghi e amici del Nuovo Imaieâ.
Toto Cutugno, nato il 7 luglio 1943, è il simbolo della melodia italiana allâestero grazie a LâItaliano. Quindici partecipazioni al festival di Sanremo allâattivo (con una storica performance nel 1990 in coppia con Ray Charles), autore di hit amatissime anche allâestero.
Da LâItaliano a Il tempo se ne va, La mia musica, Solo noi, per citarne solo alcune, Cutugno è stato un vero uomo di spettacolo, capace di passare con estrema disinvoltura dal cantautorato alla conduzione televisiva (nel 1987 fu alla guida di una fortunata edizione di âDomenica Inâ).
Toscano ma cresciuto in Liguria, non ancora ventenne fonda un gruppo, Toto e i Tati, proponendo live i suoi brani. Il 1975 è lâanno del grande successo in Francia e lâanno successivo câè il debutto al festival di Sanremo: sul palco dellâAriston sale con il suo gruppo, gli Albatros, con âVolo AZ 504â. Arriva terzo.
Poco dopo arriva âNel cuore nei sensiâ, con cui partecipa al Festivalbar e che balza ai vertici delle classifiche nella versione francese incisa da Gerard Lenorman. Cutugno, scrive anche la prima canzone per il grande Adriano Celentano, Soli. Una canzone che per mesi resteraâ al primo posto in classifica.
Per lâalbum di debutto, âVoglio lâanimaâ, bisogneraâ attendere il 1979. Ma sono tanti i successi del Toto nazionale: âSolo noiâ vince a Sanremo nel 1980, anno in cui Cutugno firma tutte le canzoni del disco âIl tempo se ne vaâ per Adriano Celentano.
Dopo la pubblicazione di âLa mia musica, del 1981, nel 1983 a Sanremo si presenta con quello che diventerÃÂ con il suo brano-simbolo, LâItaliano. La canzone vende milioni di dischi e lo rende famoso nel mondo, Israele, Iran e Corea compresi. Nel 2010, dopo un periodo difficile per motivi di salute, arriva a Sanremo con Belen Rodriguez, con la quale canta Aeroplani.
Nel 2012 invitato da Fabio Fazio, esegue LâItaliano con il coro dellâArmata rossa. Il suo legame con il festival è talmente forte che nel 2005 per parteciparvi rinuncia allâOlympia di Parigi. E, tra un festival e lâaltro, Toto gira il mondo, non sta mai fermo sempre fedele al suo slogan: âLasciatemi cantare con la chitarra in mano, lasciatemi cantare, sono un italianoâ.
Nel 2019 scoppia un caso Ucraina: un gruppo di deputati ucraini con una lettera chiese di precludere per presunte posizioni filorusse lâingresso a Toto Cutugno che aveva un concerto a Kiev sold out da tempo.
Lui replicò di essere âsorpreso e preoccupatoâ, dichiarandosi sempre distante dalla politica: âIo sono apoliticoâ. Nel 2021 è stato felice di passare il testimone ai Maneskin a Eurovision: fu lui infatti il vincitore del concorso europeo nel 1990.
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