<em>“Ci trovavamo in navigazione dall’isola Li Galli verso Amalfi. All’altezza del Fiordo di Furore, a circa 500 metri al largo della costa, una imbarcazione proveniente nel senso opposto inverte repentinamente la rotta ad una velocità tra i 20 e i 25 nodi, tagliandoci letteralmente la strada e quindi andando a impattare sotto la nostra prua”.
E’ la ricostruzione che Tony Gallo, comandante del Tortuga – il veliero colpito da uno scafo nell’incidente costato la vita a una turista americana – fa dell’accaduto in una intervista a Fanpage.
“Ci siamo subito attivati – sottolinea Gallo – per allertare i soccorsi e recuperare i naufraghi. La signora che è poi deceduta è stata recuperata da due medici che si trovavano a bordo, è stata portata nel porto di Amalfi con un motoscafo di passaggio. A terra era ancora viva, purtroppo non sono riusciti a salvarla”.
“Le barche, come è noto, non hanno i freni. Nel momento in cui hai fermato i motori e ingrani la retromarcia per carcere di fermare il moto inerziale, i tempi di reazione non sono quelli che si vedono su strada. Al momento dell’impatto la mia imbarcazione aveva i motori fermi.
L’altra, come si vede anche dai video consegnati alla magistratura, aveva ancora l’elica ingranata, anche dopo l’impatto”, conclude il comandante del Tortuga.
“Questa vicenda è inaccettabile e ho chiesto maggiori controlli in mare. Chi ha causato questa tragedia deve risponderne nelle sedi opportune.
Non è accettabile che avvenga in mare quello che già avviene per le strade senza alcun rispetto delle regole e senza alcuna attenzione ai minimi criteri di sicurezza. Bisognava che avvenisse una tragedia per capire che non si può andare avanti in questa direzione. Sono molto amareggiato ed esprimo pubblicamente le condoglianze alla famiglia della vittima”.
Così sui social il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli commentando la morte della turista americana 45enne avvenuta ieri sera dopo un incidente nelle acque del fiordo di Furore, in costiera amalfitana.
Articolo pubblicato il giorno 4 Agosto 2023 - 19:36