Il caldo concede una tregua ma l’ospedale Cardarelli nel pieno di agosto segna ancora un record di accessi nel pronto soccorso con 240 persone che nella giornata del 7 agosto hanno fatto ricorso alle cure del personale dell’emergenza.
Il numero di accessi al di sopra della media è in linea con quelli registrati a luglio, quando la città era stata investita in pieno dalle ondate di calore e all’ospedale napoletano veniva accolto un paziente ogni 6 minuti.
Nella giornata di ieri, nonostante le temperature al di sotto della media stagionale, il peso dei casi complessi sul totale è stato estremamente elevato: 71 pazienti in codice giallo e 9 in codice rosso, rappresentando il 34,6% del complessivo.
Gli accessi in codici rosso del Cardarelli nella sola giornata di ieri hanno rappresentato circa il 4% contro una media nazionale annuale dell’1,7% calcolata su dati Agenas 2020 su 574 ospedali italiani.
Nella gran parte dei casi i pazienti giunti al Cardarelli in queste giornate di agosto presentano problematiche oncologiche o gravi patologie croniche, già in corso di trattamento presso altre strutture del territorio; l’87% dei pazienti giunti ieri in Pronto Soccorso sono residenti nell’area di Napoli e provincia.
La direzione dell’ospedale sta monitorando l’evolversi della situazione per considerare – come avvenuto durante il caldo record di luglio – un eventuale blocco dei trasferimenti da altri ospedali e dalla rete di emergenza ed urgenza territoriale, ad esclusione dei pazienti con patologie inserite nelle reti tempo-dipendenti quali ictus o infarto.
Articolo pubblicato il giorno 8 Agosto 2023 - 14:57