Questa sera sono stato testimone di un fatto increscioso. Mi trovavo nei pressi della Villa Comunale Calvisia quando ad un certo punto ho intravisto da lontano un folto gruppo di ragazzini che impugnava mazze di legno e mazze di baseball.
Non appena mi sono reso conto di quanto stava accadendo mi sono precipitato verso i ragazzi per capire quali fossero le loro effettive intenzioni. Gli ho ordinato di buttare quello che impugnavano.
Da quanto ho capito i gruppi che si fronteggiavano erano pronti a darsele di santa ragione. – è quanto denuncia in una nota il Sindaco di Calvizzano, Giacomo Pirozzi.
“Ho successivamente appreso che è prassi ormai da qualche tempo dare vita a scontri tra bande di adolescenti provenienti da vari comuni dell’hinterland, che si raduno a Villa Calvisia, per sfidarsi fisicamente.
Ho informato immediatamente i carabinieri, che sono giunti sul posto, e ho redarguito le persone presenti in villa che sembravano disinteressate alla vicenda.” – prosegue Pirozzi.
Credo che ogni buon cittadino debba, per senso civico, denunciare o segnalare alle autorità preposte queste intollerabili manifestazioni di violenza. Adotteremo provvedimenti restrittivi per far sì che tali episodi non si ripetano in futuro, prima che accada l’irreparabile.
Non possiamo consentire che le nostre strade diventino un far west senza regole e fuori controllo.
Sto valutando la possibilità di chiudere temporaneamente la struttura, nel rispetto delle tante famiglie terrorizzate da questi comportamenti, di tanti bambini che non vivono serenamente questa bellissima struttura e dei tanti residenti della zona che vivono immani disagi, in attesa di individuare in breve tempo una soluzione definitiva per una gestione serena di questo bene pubblico. Oramai si è perso ogni valore umano e civile.
Non è possibile che un luogo di divertimento si trasformi in un campo di battaglia. Le baby gang sono un tema serio da affrontare, le nostre periferie impazzano di giovani pronti a dare sfogo a violenze brutali. Serve tanta collaborazione tra amministrazioni comunali, forze dell’ordine, tribunale dei minori e servizi sociali. – ha così
concluso il primo cittadino di Calvizzano.
Articolo pubblicato il giorno 30 Agosto 2023 - 22:34