In un noto lido di Bacoli, oltre a pagare due lettini e un ombrellone, ai genitori di una bimba è stato chiesto 1 euro, con regolare rilascio di scontrino, per riscaldare la pastina per la figlia.
La foto dello scontrino con la denuncia dell’accaduto è stata fatta presente al deputato Francesco Emilio Borrelli.
“Arrivano segnalazioni da più parti, dei casi in cui a turisti e a bagnanti, da Nord a Sud, viene chiesto il pagamento di servizi aggiuntivi inesistenti come il taglio del tramezzino o la richiesta di cubetti di ghiaccio.
Proprio a Bacoli il sindaco Josi Della Ragione si è fatto sentire per un altro lido che aveva negato l’accesso ai bagni a un bagnante della spiaggia libera. Anche in questo caso lo abbiamo informato per le dovute verifiche della denuncia.
Assistiamo a comportamenti inaccettabili da parte di alcuni esercenti che non si distinguono di certo per onestà intellettuale. Il salasso agli avventori è un comportamento decisamente ingiustificato che getta un’ombra minacciosa sulla riuscita della stagione turistica
. Una vera minaccia per un territorio che vive di turismo che, se concepito in maniera intelligente, può garantire lavoro e benessere”, questo il commento di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, che ha ricevuto la segnalazione dell’accaduto.
Articolo pubblicato il giorno 23 Agosto 2023 - 17:15