La Polizia Penitenziaria ha rinvenuto e sequestrato al carcere di Aversa (Caserta) alcuni telefoni in uso ai detenuti, e introdotti illegalmente.
A darne notizia Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, che sottolinea come il rinvenimento sia avvenuto “grazie all’attenzione, allo scrupolo e alla professionalità di Personale di Polizia.
Ma per contrastare l’introduzione di telefoni cellulari si dovrebbe fare ricorso a quegli strumenti tecnologici che ne rilevano la presenza in qualsiasi momento della giornata”. “Non sappiamo più in quale lingua del mondo dire – aggiunge Capece – che le carceri devono essere tutte schermate all’uso di telefoni cellulari e qualsiasi altro apparato tecnologico che possa produrre comunicazioni.
E’ poi altrettanto necessario prevedere uno specifico reato penale per coloro che vengono trovati in possesso di cellulari in carcere”. “Oramai – conclude il sindacalista – anche il rinvenimento di cellulari, così come le aggressioni al personale, rischiano di fare solo statistica e senza un immediato intervento dell’amministrazione sarà sempre più difficile garantire la legalità e la sicurezza all’interno dei penitenziari italiani”.
Una tragedia ha colpito ieri mattina la comunità di Scala, in Costiera Amalfitana, con la… Leggi tutto
Per la morte di Patrizio Spasiano, il 19enne deceduto a seguito di una fuga di… Leggi tutto
NAPOLI – Avevano imposto a commercianti e imprenditori di Giugliano e dintorni una quota mensile… Leggi tutto
La Polmetro, unità specializzata della polizia, ha avviato dalla giornata di ieri le operazioni di… Leggi tutto
Ecco le previsioni astrologiche per oggi, 15 gennaio 2025, suddivise per ciascun segno zodiacale con… Leggi tutto
La Prof arrestata a Castellammare per abusi sessuali sui suoi studenti a fine anno aveva… Leggi tutto