Salerno. Si è conclusa almeno per il momento con il sequestro nel porto di Salerno la traversata estiva dell’Alalya, yacht di 47 metri costruito da una società, con sede nelle isole Cayman, che farebbe capo a un magnate russo.
Lo scrive oggi il quotidiano La Nazione, spiegando che i sigilli all’imbarcazione sono stati posti dalla capitaneria di porto nell’approdo di Marina d’Arechi, su disposizione del tribunale di Salerno.
Il giudice ha accolto l’istanza di un’azienda di motori navali, con sede a Genova e succursale a Viareggio, che lamenta il mancato pagamento dei lavori per il ripristino della sala macchine dello yacht, eseguiti a maggio.
Il credito ammonterebbe a 150mila euro. L’Alalya dopo i lavori è stato in Costa Azzurra e poi ha fatto rotta verso la Campania, fino al porto di Marina d’Arechi dove è stato sequestrato. Il giudice ha fissato l’udienza con la controparte per il 31 agosto.
La neonata di solo un giorno, sequestrata dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza, è stata… Leggi tutto
Un'inchiesta della Procura di Napoli ha scosso la comunità ischitana: un sacerdote locale è finito… Leggi tutto
Una neonata di un giorno è stata rapita a Cosenza: la neonata è stata prelevata… Leggi tutto
Un'esplosione causata da una fuga di gas si è verificata in via Galermo, a Catania.… Leggi tutto
Nessun "6" al concorso odierno del Superenalotto mentre è stato realizzato un "5+1" da oltre… Leggi tutto
Nel 2024, la ricchezza dei miliardari è aumentata di 2.000 miliardi di dollari in termini… Leggi tutto