“Allegri ha avuto un piccolo malore, ma sta già meglio: a volte vuole farmi apparire per far vedere che ci sono anche io”: così il vice-allenatore della Juventus, Marco Landucci, spiega l’assenza dell’allenatore davanti ai microfoni nel post-partita dopo l’1-1 casalingo contro il Bologna.
“Era contento per il secondo tempo, siamo cresciuti molto – continua in conferenza stampa – e nel primo dovevamo fare meglio: eravamo un po’ bloccati per l’esordio in casa, la squadra era carica ma ci sono anche gli avversari e il Bologna ha attaccanti molto bravi e gioca bene”.
Vlahovic sta sempre meglio: “La pubalgia lo ha frenato durante l’anno scorso, adesso sta meglio e già in questa settimana l’ho visto bene – dice Landucci – e speriamo che continui così, oggi ha fatto quasi due gol”. Si è rivisto anche Pogba: “Ha fatto un bel filtrante per Iling nell’azione del pareggio, lo stiamo gestendo perché deve crescere di condizione e ci auguriamo che il ginocchio lo lasci tranquillo”, i complimenti per il francese.
E anche il Polpo conferma i miglioramenti personali: “Mi sento bene, ho solo 30 anni e voglio dare trofei a questa squadra, ho tanta fame di vittorie – le sue parole ai microfoni di Dazn – adesso mi occorrono allenamenti e partite, ma sono contento di essere tornato a fare ciò che più amo”.
Sul fronte Bologna, Thiago Motta è molto soddisfatto per la prestazione dei suoi ragazzi: “Tutta la squadra ha fatto bene, abbiamo giocato un’ottima partita con sicurezza e capendo i vari momenti della gara – commenta in conferenza stampa – e adesso prendiamo il pullman e andiamo a casa a riposare”.
I rossoblu, infatti, hanno messo paura alla Juve: “Possiamo fare ancora meglio, nel recupero palla dobbiamo sfruttare meglio le situazioni – continua il tecnico – ma lo spirito è quello giusto: tutto lo staff e chi rimane in panchina vive la partita intensamente, non potrei chiedere di più e ora l’importante è proseguire su questa squadra”.
Quale può essere l’obiettivo? “E’ fondamentale voler migliorare in ogni allenamento e in ogni partita, è una sfida con noi stessi – dice Thiago Motta – e non essere mai contenti, poi vedremo gara dopo gara dove arriveremo”. Il tecnico preferisce non commentare l’episodio che ha mandato su tutte le furie il Bologna: “Sono arrabbiato con me stesso perché sono stato ammonito – dice sull’occasione Ndoye-Iling – e sono situazioni nelle quali devo controllarmi”. “Noi non commentiamo mai le decisioni arbitrali, ma le accettiamo” il commento di Landucci sul possibile penalty per i rossoblu.
Articolo pubblicato il giorno 28 Agosto 2023 - 09:18