Lo sport, oltre ad essere una passione e una fonte di divertimento per molti italiani, occupa un ruolo cruciale anche per il benessere dell’economia nazionale. Il suo impatto finanziario va ben oltre i campi di gioco, influenzando vari settori, dal turismo al commercio al dettaglio, passando per il marketing e la promozione. Indirettamente, lo sport stimola l’economia attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro, generando importanti entrate fiscali e attraendo persone provenienti da ogni angolo del globo. Vediamo dunque di capire nel dettaglio come lo sport contribuisce all’economia.
Sport e scommesse: un mercato in crescita
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Il betting rappresenta un settore ricco di potenzialità economiche. Questo mercato, fra l’altro in continua crescita, contribuisce all’economia nazionale in vari modi, tramite le entrate fiscali e creando nuovi posti di lavoro. L’interesse per i siti web specializzati in scommesse Italia, oltre che per le classiche ricevitorie fisiche, viene inoltre spinto dalla passione che gli italiani nutrono nei confronti di vari sport: non si parla soltanto del calcio, ma anche dei motori, della pallavolo, del basket e via discorrendo.
Le scommesse sportive diventano dunque l’occasione per riunirsi di fronte alla TV, insieme agli amici, tifando per i propri campioni o per quelli altrui, e creando al tempo stesso un’atmosfera positivamente competitiva. Come sempre ci pensano i numeri a chiarire la situazione, e il betting non fa eccezione. Stando ad una ricerca pubblicata da Agimeg, il settore delle scommesse sportive ha registrato un incremento della spesa pari al +23%, con un conseguente aumento del gettito fiscale nelle casse dello Stato.
Il ruolo dello sport per il turismo
Lo sport, dato che appassiona milioni di tifosi, rappresenta un motore potente anche per quel che riguarda il turismo. Non stiamo parlando solo dei grandi eventi sportivi, come le Olimpiadi o i Mondiali di calcio, ma anche delle varie competizioni nazionali, regionali e locali. Basti ad esempio pensare alle varie tappe del Giro d’Italia, che attira moltissimi appassionati dall’estero, e alle piste italiane nella Formula 1 (Imola e Monza).
Tali competizioni sono in grado di aumentare l’afflusso di turisti nel nostro Paese, così da promuovere anche il territorio e tutte le attività ad esso correlate. Dunque lo sport, anche in questo caso, finisce per alimentare direttamente o indirettamente l’economia italiana, creando un giro d’affari milionario e potenziando il brand Italia all’estero.
Lo sport crea nuovi posti di lavoro
Lo sport ha una notevole influenza anche sul mercato del lavoro, visto che crea molte opportunità professionali, contribuendo alla crescita economica della Penisola. Non si tratta necessariamente di lavori correlati allo sport, come gli allenatori, gli atleti, gli arbitri e il personale di supporto, ma anche di ruoli indiretti quali gli addetti alla vendita di articoli sportivi e al merchandising in generale, alla gestione e alla manutenzione delle strutture, e alla sicurezza.
Inoltre, gli eventi sportivi di grande portata possono incrementare anche il numero di assunzioni temporanee o stagionali in vari settori, primo fra tutti il già citato comparto del turismo. Questo insieme costruisce un ciclo economico positivo, in cui l’ambito sportivo promuove l’occupazione, stimola di riflesso la capacità di spesa delle famiglie e – ancora una volta – le entrate tributarie per lo Stato.
Sport ed economia: i numeri in Italia
Dopo aver chiarito in che modo lo sport impatta sull’economia italiana, è bene tornare ancora una volta sui numeri. Nello specifico, ad oggi lo sport vale quasi 80 miliardi di euro nella Penisola, ovvero una cifra corrispondente al 3% del PIL nazionale. Inoltre, il mercato in questione è in continua crescita, tanto da aver già compensato le perdite registrate nel 2020 causate dalla pandemia e dal lockdown.
Articolo pubblicato il giorno 29 Agosto 2023 - 13:20 / di Cronache della Campania