Il ministro Abodi
“Erano stati appena varati dei programmi, Mancini aveva allargato la sua influenza su tutte le nazionali, evidentemente c’erano dei piani. Che una settimana dopo vada tutto all’aria non può essere normale”. Lo dichiara il ministro dello Sport Andrea Abodi, in un’intervista al ‘Giornale’.
“Le dimissioni via pec sono un gesto importante e delicato. Le scelte vanno rispettate, ma vanno contestualizzate, perché sennò tutto è relativo. Non è il mio ruolo dire perché Mancini non è più il ct dell’Italia”, spiega ancora il ministro dello Sport nell’intervista rilasciata oggi.
“A un mese da importanti partite per le qualificazioni europee c’è da correre ai ripari, e in fretta. Non solo per la Nazionale, ma per tutto il movimento è importante qualificarsi ai prossimi Europei”, continua Abodi. Il mio rapporto con Mancini è “ottimo e da lunga data, anche per questo mi dispiace il suo abbandono. Ma ripeto, le scelte delicate come queste si rispettano e non si discutono”.
Dopo la forte scossa di magnitudo 3.9 verificatasi alle 15.30 nel Golfo di Pozzuoli, nella… Leggi tutto
Avrebbe meritato di portarsi a casa il pallone anche se di gol ne ha realizzati… Leggi tutto
NAPOLI – Ancora un grave incidente stradale nel capoluogo partenopeo. Nella notte tra sabato e… Leggi tutto
MARCIANISE – Ancora un episodio di inquinamento ambientale nella Terra dei Fuochi. Domenica 16 febbraio,… Leggi tutto
NAPOLI – Momenti di tensione nella serata di ieri in via Amerigo Vespucci, dove un… Leggi tutto
NAPOLI – Una fuga disperata, un tentativo vano di sottrarsi alla giustizia. Un uomo di… Leggi tutto