Su disposizione della Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti, la Guardia di Finanza di Salerno ha notificato un invito a dedurre, e contestuale โmessa in moraโ, con intimazione a risarcire per intero il danno causato allโErario, a carico di 14 imprenditori salernitani.
Gli accertamenti, svolti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Salerno, e diretti dallโAutoritร Giudiziaria contabile partenopea, pm D. Vitale, riguardano una vicenda di indebita percezione/illecito utilizzo di peculiari contributi di scopo, erogati dallโAgenzia Nazionale per lโattrazione degli investimenti e lo sviluppo dโimpresa – INVITALIA S.p.a. – in tema di misure di sostegno alla realizzazione e allโavvio di piccole attivitร imprenditoriali, da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione, attraverso la concessione di agevolazioni finanziarie, consistenti sia in contributi a fondo perduto che mutui a tasso agevolato.
Le approfondite attivitร investigative – originate da pregresse indagini di rilievo penale – hanno consentito di individuare e ricostruire una strutturata rete di persone fisiche e giuridiche che, attraverso un articolato sistema di โassegni fantasmaโ (operazione Ghost Cheques) avrebbero illecitamente e sistematicamente percepito, nel tempo, contributi pubblici, rappresentando in sede di rendicontazione, al soggetto attuatore INVITALIA, spese in realtร mai sostenute, con conseguente illegittimo esborso di denaro pubblico, per un importo complessivo di oltre 950 Mila euro.
In particolare, l’esame incrociato delle transazioni finanziarie, della documentazione giustificativa della spesa ammessa a beneficio, nonchรฉ di fattuali riscontri ha permesso di ricostruire il modus operandi adottato. Meccanismo che sarebbe consistito nellโindicare, fraudolentemente, solo sulla copia dei titoli di credito inviata allโente erogatore, il nominativo del soggetto fornitore di beni/attrezzature, per poi invece portarli allโincasso dopo lโinserimento di โdiversiโ prenditori; beni in realtร mai ricevuti.
I soggetti coinvolti nellโartificioso schema saranno, quindi, tenuti a rispondere del danno erariale causato, da incrementare per rivalutazione e interessi, pena lโapertura del relativo giudizio di responsabilitร dinanzi la pertinente Sezione Giurisdizionale.
Lโattivitร odierna si inquadra nel piรน ampio rapporto di collaborazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno con la Procura Regionale della Corte dei Conti di Napoli, e costituisce il tangibile e sinergico impegno istituzionale a presidio del corretto impiego delle risorse dello Stato ed a contrasto degli sprechi e delle inefficienze nellโimpiego delle preziose risorse pubbliche.
Articolo pubblicato il giorno 10 Luglio 2023 - 14:35