“Anticiperemo i termini d’iscrizione ai campionati. Probabilmente faremo qualcosa a breve, anticiperemo la deadline delle iscrizioni, ponendo i termini di consegna della documentazione richiesta al 30 aprile (oggi è fissata al 31 maggio, ndr), così non si può andare avanti”. Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, commentando dopo il consiglio federale il caos legato intorno ai ricorsi per riammissioni e ripescaggi alla Serie B e C.
“Ogni anno riviviamo puntualmente gli stessi fotogrammi. Dobbiamo dire basta – ha aggiunto Gravina nel corso del suo intervento -. La cultura della sconfitta negli ultimi tempi la vogliono coltivare in pochi. Ma ogni anno a causa di ipotetiche riammissioni si blocca tutto il sistema”.
A chi gli chiede se la Serie B comincerà in ritardo, invece, ha risposto: “Oggi per certo posso dire che non cambieranno i format, non a caso aspetteremo i ricorsi. Entro il 29 di agosto conosceremo l’esito definitivo. E’ chiaro che c’è anche la possibilità, dopo il Tar, di chiedere l’anticipazione della data del Consiglio di Stato. Per questo oggi non posso dire con certezza che la B comincerà in ritardo”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Luglio 2023 - 19:30