E’ stata sottoposta a sequestro dall’autorita’ giudiziaria parte del sentiero da cui sabato scorso e’ precipitata nel vuoto, perdendo la vita, la 21enne turista finlandese Natalia Vera Wihelmina Hogstom.
Il tratto di 45 metri alla mattonella numero 7, in localita’ Cisternuolo risultava interdetto dal dicembre 2017 a causa di una frana. Il cedimento esterno del sentiero, che provocava un restringimento ci dica 40 centimetri, e’ stato fatale per la ragazza che avrebbe messo il piede in fallo con tutta probabilita’ mentre stava scattando o si stava facendo scattare una fotografia nel punto panoramico.
Il terreno inoltre era bagnato dalle piogge della notte precedente. Quel tratto non risultava percorribile da cinque anni e mezzo e i ragazzi non ne sapevano nulla. Il percorso alternativo era a monte.
Le staccionate divelte dagli agenti atmosferici o per l’incuria e la mancanza di un’adeguata cartellonistica hanno fatto si’ che i due turisti procedessero senza cautele, non immaginando pericoli. La procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, aggiunto Giovanni Cilenti, sostituto Matteo De Micheli) ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.
Articolo pubblicato il giorno 3 Luglio 2023 - 20:05