<em>“Qualunque rinvio è preoccupante, ma mi affido alla capacità di chi dovrà decidere che la decisione venga presa in tempi giusti e che soprattutto la decisione stessa sia giusta. Inoltre regolarità dei campionati dipendono anche da quando iniziano”. Così il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, nel commentare la questione sulle riammissioni e ripescaggi in Serie B e C che potrebbe portare al rinvio dei rispettivi campionati.
Nella giornata di ieri aveva parlato anche Gabriele Gravina, presidente Figc: “Anticiperemo i termini d’iscrizione ai campionati. Probabilmente faremo qualcosa a breve, anticiperemo la deadline delle iscrizioni, ponendo i termini di consegna della documentazione richiesta al 30 aprile (oggi è fissata al 31 maggio, ndr), così non si può andare avanti”.
“Ogni anno riviviamo puntualmente gli stessi fotogrammi. Dobbiamo dire basta – aveva aggiunto Gravina -. La cultura della sconfitta negli ultimi tempi la vogliono coltivare in pochi. Ma ogni anno a causa di ipotetiche riammissioni si blocca tutto il sistema. Oggi per certo posso dire che non cambieranno i format, non a caso aspetteremo i ricorsi. Entro il 29 di agosto conosceremo l’esito definitivo. E’ chiaro che c’è anche la possibilità, dopo il Tar, di chiedere l’anticipazione della data del Consiglio di Stato. Per questo oggi non posso dire con certezza che la B comincerà in ritardo”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Luglio 2023 - 12:05