Il Questore di Napoli ha adottato quattro provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), per periodi di uno e due anni, nei confronti di altrettante persone tra i 22 e i 58 anni; in particolare, in occasione dell’incontro di calcio Napoli–Inter dello scorso 21 maggio presso lo stadio “Maradona”, due di esse erano state denunciate per accensione di fumogeni in occasione di manifestazioni sportive, mentre le altre due per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive.Altri sei provvedimenti, della durata di uno e due anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone tra i 21 ed i 39 anni in relazione alla partita di calcio Napoli-Sampdoria dello scorso 4 giugno presso lo stadio “Maradona”; in particolare, tre di esse erano state denunciate per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive poiché sorprese in possesso di fumogeni, un’altra era stata denunciata per scavalcamento, un’altra ancora per violenza nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive e scavalcamento e l’ultima per porto di armi od oggetti atti ad offendere poiché trovata in possesso di un coltello con la lama della lunghezza di circa 8 cm.
Ancora, altri due daspo, per periodi di 3 e 5 anni, sono stati irrogati nei confronti di due persone, di cui una condannata per associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso, mentre l’altra per rapina aggravata.Infine, altri undici provvedimenti, della durata di due anni, sono stati emessi nei confronti di undici nolani tra i 23 e i 46 anni che il 26 marzo scorso in via Giordano Bruno a Nola brandendo bastoni telescopici avevano minacciato alcune persone; pertanto erano stati denunciati per minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Articolo pubblicato il giorno 14 Luglio 2023 - 17:50