<em>“La camorra e i delinquenti non vanno in ferie e per questo bisogna porre la massima attenzione, specie in questo periodo, nei confronti del fenomeno delle occupazioni abusive degli appartamenti disabitati o lasciati incustoditi.
Purtroppo già arrivano le prime segnalazioni della ripresa del fenomeno. A Miano, in via Calatafimi civico 6, ignoti hanno tentato già due volte, l’ultima sabato notte, di entrare in uno degli appartamenti Acer murati. L’allarme lanciato dai condomini ha fatto desistere i criminali che, però, sembrano intenzionati a terminare l’occupazione a breve.
Notizie non buone arrivano anche da Pizzofalcone dove, secondo i segnalanti, sarebbero stati rioccupati due appuntamenti sotto sequestro e altri sarebbero in procinto di essere ‘riassegnati’ dai clan.
Una situazione delicatissima per la quale chiedo la massima attenzione e collaborazione alle forze dell’ordine per evitare che la camorra riesca ad affermare le sue regole sul territorio”. Lo ha dichiarato francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra che ha ricevuto le denunce di alcuni residenti negli edifici in questione.
“Giovedì notte sono venuti a fare un primo sopralluogo – racconta uno dei portavoce dei residenti di via Calatafimi – e la notte successiva hanno iniziato ad abbattere la tompagnatura dell’appartamento preso di mira al civico 6. Poi sono tornati anche sabato notte. Ci avevano già provato in precedenza tentando di arrampicarsi dai balconi e anche allora avevamo denunciato il fatto.
Abbiamo avvertito la Polizia di Stato, che è intervenuta sabato notte ma ha solo potuto prendere atto del tentativo di infrazione e la Polizia Municipale che però non ci ha mai risposto. Temiamo che tra domenica e lunedì riescano ad entrare in casa ma sembra che a nessuno importi. Noi abbiamo denunciato, nel condominio siamo 16 famiglie, tutti lavoratori. Adesso lo Stato ci deve aiutare perché noi la nostra parte, denunciando, l’abbiamo fatta”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Luglio 2023 - 15:10