Concerti sulla terrazza dell’ex eliporto del Molo San Vincenzo, con vista sul waterfront della città di Napoli.
La suggestione è lanciata dall’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza, intervenuto questa mattina alla firma dell’accordo tra Comune di Napoli e Difesa Servizi, società in house del Ministero della Difesa che si occupa di valorizzare gli asset del Dicastero come quello immobiliare, per l’utilizzo del Molo San Vincenzo.
A circa metà dei 2 km di lunghezza del molo c’è la terrazza in passato utilizzata come eliporto e qui, secondo Cosenza, si potrebbero tenere dei concerti in un contesto paesaggistico “che competerà con Ravello”, con riferimento ai concerti che nell’ambito del Ravello Festival si tengono a Villa Rufolo, su una terrazza affacciata sul mare della Costiera Amalfitana. Nel caso dell’eliporto del Molo San Vincenzo, ha spiegato Cosenza, l’immagine suggestiva sarà quella “di un’orchestra con alle spalle il Maschio Angioino, San Martino.
Uno spettacolo – ne è certo l’assessore – senza pari al mondo”. Quello dei concerti sulla terrazza dell’eliporto non è l’unico progetto che riguarda il Molo San Vincenzo, la cui apertura alla cittadinanza è prevista per l’estate del 2024: “I 34 archi borbonici da 35 mq – ha aggiunto Cosenza – sono già battezzati per uso turistico e attività diportistica nel piano strategico dell’Autorità di sistema portuale.
Potrebbero essere destinati a piccole attività turistiche ma anche ricettive per i mega yacht che avrebbero dei servizi a disposizione”. Il Comune di Napoli ha lanciato una campagna di ascolto della cittadinanza sulla destinazione d’uso del Molo San Vincenzo oltre alla passeggiata.
Dal 10 al 31 luglio i cittadini e i turisti potranno partecipare condividendo le proprie idee e proposte al numero Whatsapp dedicato all’iniziativa 3387141481, attraverso: un messaggio audio di massimo 1 minuto, un messaggio video di massimo 1 minuto o un testo di massimo 1.000 battute.
“Scopo della campagna – spiega il Comune – è coinvolgere attivamente la cittadinanza e i turisti in un processo che, attraverso la condivisione di idee, progetti e proposte, possa trasformare il Molo San Vincenzo in uno spazio di incontro e aggregazione, capace di promuovere il turismo anche internazionale in un’ottica di sviluppo sostenibile dell’economia della città di Napoli”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Luglio 2023 - 17:00