Concluse a Salerno le operazioni di sbarco dei 72 migranti che si trovavano a bordo della nave Open Arms. Erano 73 gli individui presenti sulla nave, ma ieri sera è stata eseguita un’evacuazione medica urgente per una persona in condizioni di salute critiche. “Dopo due giorni di navigazione con mare mosso, e dopo aver evacuato un grave caso medico, le 72 persone soccorse a bordo della Open Arms tornano sulla terraferma”, comunicano dall’organizzazione spagnola.
“Tuttavia – rilevano da Open Arms – nel Mediterraneo più di dieci persone continuano ad annegare ogni giorno, tra l’indifferenza e l’immobilità delle istituzioni europee, che preferiscono esternalizzare i propri confini finanziando regimi autoritari e disumani. Oggi più che mai è importante essere in mare per difendere i diritti e la vita dei più vulnerabili”.
In un primo momento, lo sbarco sarebbe dovuto avvenire nel porto di Napoli, ma l’equipaggio “a causa del cattivo mare, con forti venti e onde di oltre 3 metri” aveva richiesto alle autorità italiane uno scalo più vicino, perché “allungare inutilmente la sofferenza delle 72 persone salvate a bordo è disumano”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Luglio 2023 - 14:45