Kylian Mbappé è tornato. Alle 10.15 si è presentato come se nulla fosse accaduto alle porte della nuova cittadella sportiva del PSG, a Poissy. E si è dichiarato abile e arruolato per la nuova stagione. Ieri, 16 luglio, è scaduto l’ultimatum del presidente Nasser Al Khelaifi: o rinnova o se ne va. Invece la stella francese è lì al suo posto.
Dal 12 giugno, data in cui ha comunicato formalmente per lettera la sua intenzione di non rinnovare fino al 2025, Mbappé ha ascoltato la presa di posizione del club in silenzio ed è rimasto fermo sulla sua posizione: portare a termine l’ultimo anno di il contratto per non rinunciare al premio fedeltà da 80 milioni, 40 gli devono essere pagati già il 31 luglio.
La settimana dovrebbe essere impegnativa a Parigi: oggi sono in programma alcuni test fisici con il resto della squadra prima di allenarsi per la prima volta domani. Secondo L’Équipe, Al Khelaifi sarà presente alla seduta di domani alle 16 e non sarebbe sorprendente, sottolinea il quotidiano francese, se si sedesse a parlare con il calciatore per trovare una soluzione. Se non cambia nulla prima di allora, Mbappé dovrebbe partire con il resto della squadra sabato prossimo per il Giappone, per il tour asiatico di preseason.
Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2023 - 13:10