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Giornalista aggredito in un locale a Cagliari durante la serata di Rita De Crescenzo

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Il giornalista Antonello Lai è rimasto vittima di un’aggressione mentre documentava la presenza all’inaugurazione di un locale a Cagliari di Rita De Crescenzo, titktoker napoletana.

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La foto postata dai Lai sui propri profili social documenta i segni del pesante pestaggio subito. Il giornalista sarebbe stato “accerchiato e pestato dopo essere stato allontanato”, non è ancora chiaro da chi nello specifico. Ecco il post del giornalista:

“Le mille verità ed i dubbi in una foto. Buongiorno amici. Dal profondo del cuore vi dico “Non Arrendetevi Mai”.

A volte mi domando che prezzo ha la coerenza , la voglia di comunicare una grande verità, una importante inchiesta o anche un reportage di colore per meglio fare comprendere tendenze modi di essere (se non mondi di appartenenza). Ma qual’e’ il suo costo sulla tua pelle?

Il suo prezzo. In libertà e incolumità !! I blitz senza clamori oppure un mondo chiuso fatto di lustrini violenza e cattive abitudini che si mischiano in quartiere vissuto da gente povera ma per bene.

Questi sono i rischi di quando qualcuno non conosce la libertà di stampa e di espressione.
Questa sta diventando la Nostra città ,se mi permettete ..sempre più violenta
È giunta l’ora di creare uno spazio per le cose nuove Quelle del cuore
Antonello Lai”.

Intanto la De Crescenzo, attraverso un video sui social, ha definito Lai il “Borrelli sardo”.

“Innanzitutto vorremmo esprimere al giornalista Antonello Lai tutta la nostra solidarietà per l’aggressione subita”.- dichiara il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli – “Ci auguriamo che al più presto la vicenda venga chiarità e che si conoscano tutti i retroscena affinché i colpevoli di questa vile violenza vengano denunciati e puniti.

Quella parte del mondo dei tiktoker partenopei, autoelevatisi a rango di vip, ha già in più occasioni dimostrato, assieme ai propri sostenitori, al managment e agli organizzatori, di essere inclini alla violenza e alla menzogna e adesso sono cantori della criminalità.

Si ricordi ad esempio la serata della festa delle donne nel 2022 al ristorante di Villaricca la Lanterna finita in rissa, con lancio di sedie e bottiglie, spintoni e raffiche di insulti dove i protagonisti furono soprattutto i tiktoker chiamati ad esibirsi, tra i quali anche la De Crescenzo. Quest’ultima, dopo tutte le vicende, illecite ed indegne che la coinvolgono, dovrebbe avere almeno il buon senso di restare in silenzio.”.


Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2023 - 12:59



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