“La costituzione della newco Italian Green Factory da parte di Tea Tek si inserisce nel percorso concordato in sede di Mimit con gli incontri del 21 ottobre 2022 e del 14 dicembre 2022, quando le segreterie nazionali e territoriali di Fim, Fiom e Uilm, alla presenza della sottosegretaria Bergamotto, il prefetto di Napoli dell’amministrazione comunale, del presidente della Zes Campania e dei rappresentanti di Invitalia convennero che l’avviso pubblico che avrebbe predisposto la Zes Campania, oltre a stabilire che il soggetto aggiudicatario beneficiava della concessione dell’area industriale, si obbligava ad assumere i 312 lavoratori ex Whirlpool alle medesime condizioni normative ed economiche e avrebbe goduto del supporto economico di Invitalia”.
E’ quanto afferma Mauro Cristiani, segretario generale della Fiom-Cgil di Napoli. “Ora – secondo Cristiani – è necessario che il Mimit, come concordato tra le parti lo scorso 16 maggio, convochi un incontro per ultimare gli aspetti operativi necessari affinché la Regione Campania consegni alla Italian Green Factory la profilazione dei lavoratori ex Whirlpool, sia attivato il confronto con il ministero del Lavoro per individuare quali ammortizzatori sociali possono essere utilizzati per sostenere economicamente i lavoratori nel corso del processo di riconversione industriale ed avviare una discussione sui processi formativi utilizzando, laddove è possibile, anche il Fondo nuove competenze, anche al fine di concretizzare le assunzioni dei 312 lavoratori prima della scadenza della NASPI prevista per il 31 ottobre 2023”, conclude.
Articolo pubblicato il giorno 22 Luglio 2023 - 14:22 / di Cronache della Campania