#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 21:57
12.3 C
Napoli
Ottaviano, morte di Lucia Iervolino: i punti oscuri da chiarire....
Superenalotto del 1ยฐ aprile 2025: nessun โ€œ6โ€, jackpot sale a...
Alessandro Cecchi Paone presenta a Castellammare il suo libro su...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto del 1ยฐ aprile 2025: tutti...
Il potere della Letteratura: come i libri possono cambiare la...
Napoli, inaugurata la stazione “Centro Direzionale” della Linea 1
Napoli, sgomberato alloggio occupato abusivamente dai noti tiktoker Very e...
PLUG: in arrivo il nuovo singolo “Invincibile” disponibile dal 4...
Commissione Ecomafie: missione Campania al centro traffico internazionale rifiuti: il...
Come volano i pinguini”. Per la Giornata Mondiale della Consapevolezza...
Napoli, arte e cultura contro le discriminazioni: podcast per ricordare...
Caserta, rischia di annegare in mare: salvato dalla guardia costiera
Settanta concorrenti per XXI edizione del Certame Bruniano
Greg Palumbo presenta la sua esposizione individuale presso l’Alchemica il...
Capri, da oggi i nuovi orari sulle vie del mare
Giovanni Block in concerto al Piccolo Teatro CTS di Caserta
Napoli, al via i lavori a facciata della basilica di...
Murale da Guinness nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua...
Gragnano, per i riti pasquali torna la processione penitenziale degli...
Al via la terza edizione di NET โ€“ Nuove Esistenze...
Santโ€™Antonio Abate, il Palatenda ristrutturato pronto per scuole e associazioni
Secondo incontro letterario al Premio Com&Te: Stefano Liberti presenta “Tropico...
Maratea, appello per il restauro del Cristo Redentore: โ€œNon possiamo...
I FaRinati: dai forni del carcere di Carinola una nuova...
Affogo: a Nocera il racconto ironico e dissacrante della provincia...
Napoli, in Consiglio comunale denunciato mancato intervento sui canili
Dj Tedd Patterson, icona dellโ€™House Music, protagonista allโ€™Hype Discoteca
Campi Flegrei, rallenta il sollevamento del suolo. Registrate 33 scosse...
Serie A, giudice sportivo: squalificati per una giornata Inzaghi e...
Digitale, la Cyber Security Foundation ufficialmente registrata presso l’UE

Violenze in carcere, detenuto al processo: “Niente olio bollente su agenti”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Al processo sui pestaggi dei detenuti commessi dagli agenti penitenziari al carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020, si parla della rivolta che si scoppiรฒ il giorno precedente dopo che si diffuse la notizia della positivitร  al Covid di un detenuto, e che portรฒ i vertici campani del Dap a disporre la perquisizione straordinaria degenerata in pestaggio a tappeto.

Il detenuto Ciro Esposito, una delle vittime dei pestaggi costituitasi parte civile – nei video si vede che viene picchiato con violenza – durante il contro esame degli avvocati degli imputati, racconta che “il 5 aprile fummo chiamati dell’ufficiale donna della penitenziaria, coordinatrice del reparto, che ci disse che se avessimo protestato pacificamente sarebbe venuto il magistrato”.

Mariano Gaudio, legale dell’imputato Angelo Bruno, chiede se “qualche detenuto avesse le armi, o se qualcuno avesse minacciato gli agenti penitenziari con l’olio bollente”?

“Assolutamente no, l’olio lo usammo per cucinare spaghetti aglio e olio, e ce li mangiammo anche” risponde Esposito, smontando una delle affermazioni fatte dall’allora provveditore campano alle carceri Antonio Fullone (imputato), che giustificรฒ la perquisizione del 6 aprile come la necessitร  di trovare armi usate dai detenuti il giorno prima nel corso della protesta, indicando tra gli oggetti sequestrati nelle celle proprio pentolini con l’olio bollente.

Un altro difensore, Carlo De Stavola, contesta al detenuto testimone Ciro Esposito che nell’interrogatorio svolto nel maggio 2020 alcune settimane dopo i fatti, riferรฌ “che un detenuto aveva minacciato gli agenti di usare olio bollente”.

“Non ricordo” risponde il teste. Ancora De Stavola chiede perchรฉ “se quella del 5 aprile doveva essere una protesta pacifica, avete messo le brande di traverso, avete coperto le telecamere, si vede lei che si copre il volto e che si oppone a far entrare gli agenti”?

“Perchรฉ ci eravamo presi paura, ma รจ vero che ho impedito ad un agente di entrare”, risponde il detenuto. “Lei ha appena ammesso di aver commesso dei reati, quelli di resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata, per cui la sua testimonianza non รจ utilizzabile”, dice De Stavola, mentre il pm Alessandro Milita si oppone.

Il presidente del collegio di Corte d’Assise Donatiello sospende l’udienza e quando torna in aula spiega “che l’atteggiamento del detenuto รจ stato piรน di resistenza passiva che attiva, senza condotta violenta verso gli agenti”, per cui i reati non si integrano.

Esposito, che in aula ha ammesso di aver tentato diverse volte il suicidio in cella e di prendere medicine per problemi di depressione, la scorsa udienza disse di aver riconosciuto il giorno della perquisizione Antonio Fullone, che quel giorno – รจ stato accertato – non รจ mai venuto al carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Esposito ammise di aver preso un abbaglio e che la persona riconosciuta era l’agente Angelo Bruno (attualmente in pensione), che gli aveva dato anche due schiaffi.

Il difensore di Bruno ha quindi mostrato il video in cui si vede l’agente che รจ piรน volte vicino al detenuto ma non commette alcun atto violento. Esposito perรฒ conferma: “Bruno mi ha colpito in cella dopo che gli ho consegnato il cellulare”. Quella di oggi รจ stata l’ultima udienza prima delle ferie estive, si torna in aula lunedรฌ 11 settembre.


Articolo pubblicato il giorno 12 Luglio 2023 - 19:50


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento