Sequestrati 16milioni di euro ritenuti provento di truffe ai danni dello stato sui crediti di imposta del Superbonus.
Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dalla Gruppo della Guardia di Finanza di Caserta, sotto la direzione ed il coordinamento dei magistrati della Procura Santa Maria Capua Vetere, un professionista casertano avrebbe effettuato, in maniera del tutto fittizia, 152 comunicazioni di cessione di crediti di imposta relativi a ben sedici interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Interventi risultati mai avvenuti e riferibili ad immobili, segnalati come ubicati in diverse parti del territorio nazionale, ma, in realtà, risultanti mai censiti al catasto ovvero nella titolarità di soggetti del tutto ignari della procedura attivata.
I crediti, così maturati in maniera fraudolenta, sono stati ulteriormente ceduti, talora, a società riconducibili agli stessi beneficiari dei medesimi crediti fittizi, che avrebbero potuti utilizzarli come “moneta fiscale” per il pagamento di debiti tributari o cederli, a loro volta, ad altri soggetti per le medesime finalità.
L’adozione in via d’urgenza della misura cautelare si è resa necessaria proprio per evitare tale eventualità, in tal modo scongiurando il pericolo della circolazione dei crediti presenti nei cassetti fiscali di tutti i soggetti interessati.
Articolo pubblicato il giorno 31 Luglio 2023 - 15:10