È stato denunciato per lesioni colpose aggravate dalla squadra mobile di Napoli e dal magistrato di turno della Procura di Nola l’uomo che ieri sera ha ferito con un colpo di pistola, partito accidentalmente, il nipote di un anno e mezzo a Pomigliano d’Arco.
Secondo quanto emerso dalle indagini della Polizia di Stato l’uomo, istruttore di tiro, ha esploso il colpo di pistola mentre stava maneggiando la pistola – che era carica e con il colpo in canna – verosimilmente mentre era intento a pulirla.
Il colpo ha raggiunto all’addome il nipotino di un anno e mezzo che vive con lui in quella casa insieme con i genitori, ferendolo gravemente. Il piccolo portato nell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico in quanto la ferita ha interessato la parte addominale e anche un polmone: adesso è ricoverato in terapia intensiva.
Il Santobono: “Proiettile rimosso, intervento riuscito, la prognosi resta riservata”
Il delicato intervento chirurgico è stato eseguito dall’equipe diretta dal dottor Giovanni Gaglione, direttore della chirurgia pediatrica dell’AORN Santobono-Pausilipon. L’intervento, fa sapere l’ospedale napoletano, “è tecnicamente riuscito e il proiettile è stato rimosso”.
Il piccolo è al momento “ricoverato in rianimazione, affidato alle cure del direttore dell’Unità operativa, il dottor Geremia Zito Marinosci, e del personale della terapia intensiva. Le sue condizioni sono stabili, ma la prognosi resta riservata”
L’incidente ha scosso profondamente la comunità di Pomigliano d’Arco, dove la famiglia è conosciuta e stimata.
Articolo pubblicato il giorno 15 Luglio 2023 - 12:50