Domani, mercoledì 28 e giovedì 29 giugno Vasco Rossi torna dopo 15 anni in concerto allo Stadio Arechi, ultima tappa del tour del Re negli stadi.
Uno show potente ed emozionante, una setlist “inaspettata”, scenografia spettacolare, maxischermi a V, pedana palco centrale che entra nel pubblico, quasi 3 ore di show solido e seducente.
Con oltre 800 concerti alle spalle e più di 13 milioni spettatori, il suo segreto di recordman insuperato sta forse proprio lì: Vasco ha in tasca circa 200 canzoni esistenziali dalle quali attingere per costruire un racconto nuovo. La scaletta di quest’anno è piena di sorprese a partire dalla prima canzone, “Dillo alla luna” (Liberi Liberi, 1989). Vasco che inizia con una ballad è un fatto più unico che raro (è successo una sola altra volta, a Imola primo autodromo nel ‘98, con “Quanti anni hai”). Subito dopo, dal secondo brano l’atmosfera cambia con i tre pezzi che tolgono il fiato, “Stendimi”, “Rock’n roll show” e “Non sei quella che eri” (Vivere o niente, 2011) inedito a concerto. Come anche “Domani sì, adesso no”, dall’album Cosa succede in città, 1985. dello stesso album, ironia diversa in “T’immagini” rivisitata.
Quasi tre ore di spettacolo. Un’onda travolgente, sale scende cresce e poi riparte. 24 brani più il medley, sorprendente: canzoni che vorresti, canzoni che non ti aspetti e che volevi. Che ti fanno tornare ragazzino, “Incredibile romantica”, “Ridere di te”, “Cosa ti fai”, “Non l’hai mica capito”, “Come nelle favole”.
Provocazione con “C’è chi dice no”, “Gli spari sopra”, “Manifesto futurista”, “XI Comandamento“, “L’amore l’amore”. Spiccano alcune ballate fondanti la sua storia passata e presente: “Ogni volta”, “Vivere”, “Canzone”, per la prima volta qui in versione integrale, “Se ti potessi dire”, “Sally”, fino a “Una canzone d’amore buttata via”. Arrangiamenti rock asciutti, molte chitarre, sezione fiati che accresce il clima “sax sex and rock’n roll”. Una stilettata di emozioni, roba che ti resta addosso per tanto tempo. Finale incandescente con le immortali “Siamo solo noi” – “Sally” – “Vita spericolata” – “Albachiara”.
La band di Vasco Rossi? La migliore al mondo: Vince Pastano chitarre e direzione musicale, Stef Burns chitarra, Alberto Rocchetti tastiere e cori, Matt Laug batteria, Andrea Torresani basso, Antonello D’Urso chitarra acustica, programmazione e cori, Andrea Ferrario sax, Tiziano Bianchi tromba, Roberto Solimando trombone, Roberta Montanari cori, guest star Claudio Golinelli – il gallo basso.
E poi ci saranno loro, i fan di Vasco Rossi: un popolo “onesto e sincero”, eterogeneo, intergenerazionale, di ogni età, ceto e cultura, di ogni provenienza.
INFO UTILI Il tour è prodotto e organizzato da Live Nation, mentre la tappa allo Stadio Arechi è a cura di Anni 60 produzioni e Fast Forward Live. I cancelli si apriranno alle ore 16:00. Il concerto avrà inizio alle ore 21:30. Si consiglia vivamente ai gentili spettatori di presentarsi con largo anticipo presso lo Stadio per un agevole afflusso a tutti i controlli di sicurezza previsti. Saranno effettuati in prossimità dell’area concerto dei pre-filtraggi: solo chi sarà munito di biglietto nominativo con documento d’identità potrà accedere alle aree limitrofe allo stadio (ad eccezione di residenti e casi specifici), a garanzia della massima sicurezza.
Si prega inoltre il gentile pubblico di prendere nota in anticipo delle regole dell’impianto e in merito ai materiali e agli oggetti non consentiti.
Per maggiori informazioni sullo show: http://www.livenation.it, https://www.livenation.it/vasco/salerno-2023-info, http://www.anni60produzioni.com.
Informazioni utili per il concerto
Orari* dalle 16:00
Apertura Cancelli** 17:00
Articolo pubblicato il giorno 27 Giugno 2023 - 18:10 / di Cronache della Campania