Oltre 10mila prodotti non sicuri sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza della compagnia di Vallo della Lucania all’interno di un grande magazzino dell’entroterra cilentano.
I finanzieri hanno trovato, sui vari scaffali, merci per la casa, per l’ufficio, materiale per bricolage, bigiotteria, accessori donna e articoli vari da regalo, liberamente esposti e detenuti per la vendita.
Da un esame più accurato dei prodotti, è emerso che gli stessi sono risultati non rispondenti ai dettami previsti dal Codice del Consumo poiché sprovvisti delle informazioni identificative minime, quali i dati relativi al produttore o importatore, il Paese di origine, la natura dei materiali impiegati per la loro realizzazione, le istruzioni e le relative precauzioni per l’utilizzo, che per legge devono essere presenti sulle confezioni o sulle rispettive etichette, in modo visibile, leggibile ed in lingua italiana.
Le Fiamme Gialle, accertate le difformità, hanno dunque effettuato il sequestro amministrativo di oltre 10mila pezzi irregolari, tra fermacapelli, collane, bracciali, orecchini, pietre ornamentali, adesivi e prodotti per il fai da te. Il titolare dell’esercizio commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio e rischia ora una sanzione prevista che va da un minimo di 516 ad un massimo di oltre 25mila euro.
Articolo pubblicato il giorno 19 Giugno 2023 - 13:20