Serata di caos totale quella di ieri all’aeroporto di Budapest. Un centinaio di tifosi della Roma, di ritorno in Italia, ancora furiosi per i torti subiti nella finale di Europa League persa ai calci di rigore contro il Siviglia, hanno incontrato l’arbitro della partita, l’inglese Anthony Taylor, prossimo a fare rientro in Gran Bretagna.
Non appena è stato riconosciuto sono arrivati cori, fischi e insulti ma soprattutto sputi e anche un lancio di oggetti nei confronti del direttore di gara per alcune scelte che hanno fatto infuriare anche José Mourinho nella serata di ieri. Tantissimi i video dei tifosi sui social che ritraggono questi momenti di tensione nello scalo ungherese.
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L’arbitro Taylor è stato protetto da una scorta di sette agenti quando alcuni tifosi giallorossi hanno provato anche a lanciare dei bicchieri d’acqua di plastica e una sedia, senza colpire nessuno. Con l’arbitro era presente anche la famiglia, visibilmente scossa per l’accaduto: la figlia era infatti in lacrime di fronte alla disgustosa scena.
Mourinho e l’insulto all’arbitro Taylor: “Sei una disgrazia”
Già nel dopopartita Mourinho aveva parlato dell’arbitro come se fosse uno spagnolo. Poi, dopo essersi tolto la medaglia in campo in modo polemico dopo la premiazione, nella zona interviste e successivamente nel garage della Puskas Arena, tra i due c’è stato un incontro ravvicinato molto duro.
Nel video, girato nella zona del parcheggio sotterraneo dello stadio, scrive il sito internet di Sky Sport si vede Mourinho che – accortosi della presenza della squadra arbitrale – si rivolge all’arbitro inglese apostrofandolo pesantemente nella sua lingua: “You’re a fucking disgrace, man!”, che tradotto significa: “Sei una fott… disgrazia!”.
Lo ripete due volte, sembra andare via ma poi ci ripensa, si volta e aggiunge: “E Rosetti (designatore Uefa, ndr) è stato capace di dire che non è? E tu sei stato capace?”. E ancora, avvicinandosi al van dove stanno salendo tutti gli arbitri: “Complimenti anche a (parola non comprensibile) della Var e a tutti voi. Congratulations!”. E poi mentre si allontana: “Non hanno nemmeno vergogna sulla loro faccia?”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2023 - 12:30