Ci sono i primi quattro indagati per il caso dello striscione appeso nella notte tra il 18 e 19 maggio davanti alla casa di Federico Dimarco, difensore 25enne dell’Inter, che, al termine della vittoria nel derby di Champions, si era lasciato andare ad alcuni cori contro la tifoseria organizzata del Milan.
All’azione – secondo quanto ricostruito dalla Digos di Milano – avrebbe partecipato un gruppo composto da 6-7 esponenti della Curva sud rossonera, autori della scritta “Dimarco pensa a giocare… o la lingua te la facciamo ingoiare”. Quattro di loro sono stati identificati e iscritti nel registro degli indagati del fascicolo aperto con l’ipotesi di reato di minacce aggravate.
Le indagini della squadra tifoserie della Digos di Milano, coordinate dalla sezione distrettuale antiterrorismo, proseguono per identificare gli altri partecipanti allo striscione. Non hanno preso parte al blitz – da quanto appreso – esponenti di spicco della Curva Sud del tifo organizzato del Milan.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto