Un nuovo sportello virtuale Durc dedicato alla verifica, all’esame e alla risoluzione delle specifiche problematiche inerenti il rilascio del certificato che attesta la regolarità del soggetto richiedente nei confronti di Inps e Inail.
L’iniziativa è nata dall’accordo siglato tra la Direzione di Coordinamento metropolitano Inps di Napoli e la Claai, Associazione dell’artigianato e della piccola e media impresa di Napoli. L’obiettivo è quello di fornire a imprese e artigiani un utile strumento per districarsi nella farraginosa macchina della burocrazia nel momento di partecipazione a bandi pubblici.
Da qui la necessità di rispondere alle esigenze degli associati Claai e di snellire le procedure previste per legge. Gli operatori dello sportello (attivo ogni 7 giorni), che sarà presso la sede dell’associazione, saranno disponibili in modalità mista (telefonica e videotelematica) con cadenza periodica e su richiesta delle aziende interessate. Le richieste di accesso potranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica dedicato.
Il Documento unico di regolarità contributiva è oggi indispensabile per le aziende che vogliono partecipare a gare d’appalto pubbliche. “Oggi la dichiarazione di conformità riguardo a obblighi contrattuali come quelli contributivi e previdenziali è fondamentale per le aziende e con la nascita dello sportello saremo loro sempre più vicini – dichiara Giuseppe Cerella, presidente della Claai – poiché le aiuteremo nello snellimento delle procedure amministrative e burocratiche per accedere al Durc, che risulta sempre più tortuoso.
In questo modo si ridurranno i tempi per la possibilità di concorrere ai bandi. Insieme alla convenzione sottoscritta con l’Inps anticiperemo dunque meccanismi che potranno risolvere ogni tipo di problematica o richiesta dei nostri iscritti, dando una risposta immediata a imprese e artigiani”.
Per il direttore del Coordinamento metropolitano Inps di Napoli Roberto Bafundi “con questo accordo le aziende potranno ottenere per il tramite della Claai una consulenza personalizzata ai fini dell’analisi e della rimozione dei motivi ostativi al rilascio del Durc. Ogni richiesta dovrà avvenire almeno tre giorni lavorativi prima della data di consulenza. Le tematiche verranno anticipate alla Claai in modo tale che sia l’azienda che ha rappresentato la criticità che la sede Inps stessa possano valutare ed eventualmente risolvere in anticipo il caso in oggetto”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Giugno 2023 - 16:35 / di Cronache della Campania