#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 11:51
10.9 C
Napoli
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: è stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...
Che tempo fa ? Meteo Napoli e Campania previsioni 1...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 1 Aprile Marzo...
Napoli: problemi tecnici, chiusa tratta Linea 6 metropolitana
Traffico internazionale di droga: 45 arresti. Coinvolta una ditta di...
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...
Napoli, protesta dei lavoratori della vigilanza privata al Frullone
Ercolano, il gruppo Papillo-Bifolco aveva anche una raffineria di cocaina...
Rita De Crescenzo è la nuova arma segreta del M5S
Terremoto di magnitudo 3.8 nella notte al largo del Gargano
Oroscopo del 1° aprile 2025 segno per segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...
Sparatoria alla Rotonda Diaz, il pistolero Angelo Bottino urla al...
Incidenti stradali: Asaps, superati i 100 pedoni morti dall’inizio dell’anno
Palazzo Reale di Napoli, una mostra per i 300 anni...
Attori e Spettatori compie 25 anni: special event a Napoli...
IL FATTO

Castellammare, liquidi inquinanti nel fiume Sarno: sequestrata azienda “bio”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Avrebbe sversato i reflui industriali provenienti dalla vasca di accumulo della sua azienda florovivaistica direttamente in un canale affluente del fiume Sarno, contribuendo così all’inquinamento del corso d’acqua. Per questo motivo a Torre Annunziata (Napoli) un imprenditore è stato raggiunto da un ordine di sequestro della sua azienda agricola.

PUBBLICITA

Ad eseguire il provvedimento, emesso dal gip del tribunale oplontino su richiesta della Procura torrese, sono stati i carabinieri del comando gruppo per la tutela ambientale di Napoli. I reati ipotizzati sono inquinamento ambientale, commercio di sostanze alimentari nocive e scarico abusivo di reflui industriali.

Stando alle indagini svolte dai carabinieri del Noe, con la collaborazione tecnica dell’Arpac, la “Storie Aromatiche Soc. Agr. S.r.l.”, specializzata nel confezionamento e nella vendita di piantine aromatiche con marchio bio, avrebbe svolto la propria attività in violazione della normativa ambientale con riferimento allo scarico nei corsi d’acqua e alla gestione dei rifiuti e soprattutto utilizzando, ai fini irrigui, acque contaminate da coliformi fecali.

Nello specifico sarebbe stato accertato il deposito incontrollato e l’abbandono di rifiuti liquidi, del tipo “liquidi biologici”, derivanti dai servizi igienici, raccolti in vasche interrate, il cui svuotamento periodico, mediante cisterne per il successivo conferimento presso impianti di depurazione dal 2020 non era stato più effettuato, con conseguente possibile illecito smaltimento.

Liquidi inquinanti nel Sarno, sequestrata azienda “bio”

Inoltre, a seguito di prova idraulica, è stato verificato lo scarico abusivo delle acque provenienti da una vasca di accumulo, facente parte del sistema di fertirrigazione interno, contenenti concimi chimici e fitofarmaci, direttamente nel “canale Bottaro”, affluente del fiume Sarno: “Tale condotta illecita – spiegano dalla Procura – avrebbe cagionato una compromissione ed un deterioramento significativo delle acque del citato ‘canale Bottaro’, per effetto della presenza, nelle acque di scarico, di sostante tossiche, quali azoto nitrico, azoto nitroso e fosforo, con conseguenti modifiche sostanziali dell’eco sistema acquatico”.

Le indagini hanno consentito, inoltre, di accertare l’utilizzo, per l’irrigazione e quindi per la produzione di piante alimentari (basilico, prezzemolo, origano e salvia) destinate al consumo umano, di acque sotterranee prelevate da un pozzo abusivo, micrologicamente e chimicamente contaminate per la presenza di batteri coliformi, escherichia coli, enterococchi intestinali, indicativi di un elevato stato di contaminazione di origine fecale, capace di provocare tossinfezioni alimentari che derivano proprio dal consumo di alimenti, peraltro solitamente non sottoposti a cottura, contaminati dallo specifico batterio.

“Gli stessi tecnici dell’Arpac – spiegano ancora gli inquirenti – hanno evidenziato il pericolo derivante dall’uso massiccio dei fitofarmaci, con grave rischio di contaminazione delle falde acquifere e dei suoli agricoli, con conseguente danno alla salute derivante non solo dall’uso dell’acqua di rubinetto, ma, altresì, dal consumo di tutti i prodotti alimentari, coltivati sui suoli con quella stessa acqua irrigati”. Durante l’esecuzione del provvedimento, è stato quinid sequestrato anche il pozzo da cui veniva prelevata l’acqua ai fini irrigui e le piante alimentari conservate nella serra dell’azienda agricola.


Articolo pubblicato il giorno 26 Giugno 2023 - 13:40

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento