#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 13:06
13.1 C
Napoli
Sparanise, tenta di accoltellare il rivale in amore e colpisce...
Scarcerato Luigi Floriano, noto pregiudicato di Arpaia
Scoperta eccezionale a Pompei: rilievo funebre di una coppia dalla...
Una canzone per l’autismo in uscita il 2 aprile: “Il...
Debutto nazionale di “Le anime morte di Mazzotta” al Teatro...
Truffa ai danni di un’anziana a Perugia: arrestati due napoletani
Il sindaco di Qualiano: “Ospitare il centro sportivo del Napoli...
Pompei: minacciata dal nipote, donna si barrica in casa e...
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: è stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...
Che tempo fa ? Meteo Napoli e Campania previsioni 1...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 1 Aprile Marzo...
Napoli: problemi tecnici, chiusa tratta Linea 6 metropolitana
Traffico internazionale di droga: 45 arresti. Coinvolta una ditta di...
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...
Napoli, protesta dei lavoratori della vigilanza privata al Frullone
Ercolano, il gruppo Papillo-Bifolco aveva anche una raffineria di cocaina...
Rita De Crescenzo è la nuova arma segreta del M5S
Terremoto di magnitudo 3.8 nella notte al largo del Gargano
Oroscopo del 1° aprile 2025 segno per segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...

Salernitana, ecco come Sousa e Dia hanno alzato l’asticella delle ambizioni

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un finale di stagione tutto da incorniciare. Salvezza raggiunta con alcune giornate di anticipo, un cambio di passo incredibile rispetto alla prima metà di campionato, facilità di gol e partite con le big giocate senza alcun timore reverenziale, strappando punti a destra e sinistra. Parliamo dell’incredibile rush finale della Salernitana, il quale è riassumibile in due nomi: Paulo Sousa e Boulaye Dia. Il primo è il tecnico dei granata campani, capace di dare un’impronta di gioco completamente diversa rispetto a quella di Davide Nicola. Il secondo, invece, è l’attaccante esploso nella seconda parte di stagione a suon di gol e prestazioni di alto livello. Due fattori, due certezze, che hanno influito sul giudizio di tifosi, esperti di calcio e su quotazioni e flussi delle scommesse live degli operatori del settore, che ora non considerano più la Salernitana tra le squadre favorite per rimanere travolte nella lotta salvezza della prossima annata calcistica. 

PUBBLICITA

Paulo Sousa: cosa è cambiato rispetto a Nicola

La rivoluzione in casa Salernitana è iniziata il 15 febbraio 2023, quando Davide Nicola è stato ufficialmente sollevato dall’incarico di guida tecnica della prima squadra. Al suo posto l’ex allenatore della Fiorentina Paulo Sousa. Una benedizione per i campani, in totale crisi di gioco e di idee, prossimi ad una zona retrocessione che sembrava quasi inevitabile. Eppure, il brasiliano ha portato nuova linfa alla rosa granata, permettendo così di iniziare una scalata verso la salvezza piuttosto rapida. A tre giornate dalla fine del campionato appena finito, i salernitani erano matematicamente salvi, grazie al funambolico 2-2 dello Stadio Olimpico contro la Roma di Mourinho, con un +11, dall’iniziale +4, sulla zona Serie B. 

 

Nelle 16 partite di gestione Sousa, che aumenteranno nella prossima stagione dopo l’annuncio del DS De Sanctis che ha confermato il brasiliano sulla panchina campana, la squadra è riuscita a portare a casa 4 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte. La media punti è salita a 1,30 a partita, con una classifica chiusa a ridosso dei 50 punti totali. Anche la differenza reti ha capovolto il trend iniziale, divenendo positiva: 23 gol fatti, 20 gol subiti, ossia +3. Ma il dato che più fa capire la bontà del lavoro svolto dalla guida tecnica brasiliana, è l’aver aumentato la qualità del coefficiente offensivo, dato che solo in tre partite, la squadra non è riuscita a segnare nemmeno una rete: Cremonese, Lazio e Sampdoria. Fattore chiave, in tal senso, è stato Boulaye Dia.

Boulaye Dia, la svolta dell’attacco granata

Il senegalese, arrivato in prestito dal Villareal, squadra alla quale dovrebbe tornare a scadenza del contratto il 30 giugno, è stato protagonista assoluto della seconda metà di campionato della Salernitana. Con una percentuale di partecipazione al gol di quasi il 50%, 16 reti e 6 assist nelle 33 partite giocate quest’anno in maglia campana, Dia si è guadagnato di diritto il ruolo di miglior giocatore della squadra assieme al portiere messicano Ochoa. Marcature pesantissime, come quella che ha regalato il momentaneo 2-1 all’Olimpico contro la Roma e il conseguente punto salvezza, prestazioni di una qualità estrema e tanta voglia di aiutare i compagni a centrare l’obiettivo: la permanenza in Serie A anche l’anno prossimo. 

Tutti elementi che fanno pensare che Dia non farà parte dell’attacco salernitano nel campionato 2023/2024, anche perché, oltre al Villareal che ne detiene il cartellino, vi sono squadre di alto cabotaggio interessate alle prestazioni del senegalese nato in Francia. Tra queste il Napoli, campione d’Italia in carica, e proprio la Roma di Mourinho, rimasto colpito dal talento di Paulo Sousa. 

 


Articolo pubblicato il giorno 14 Giugno 2023 - 22:34

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento