A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sebastiano Salaroli.L’intermediario di mercato ed esperto di calcio francese ha parlato del Napoli, degli ultimi rumours di mercato che riguardano proprio la squadra partenopea.
“David?
Non ha le stesse caratteristiche di Osimhen, non c’entra proprio niente.Osimhen ha una struttura diversa e sulle palle alte fa la differenza.
David ha qualità diverse, è molto bravo nello stretto, è agile e veloce.Poi dipende dal modo in cui vorrà giocare Garcia. Beto è un giocatore completamente diverso da David.
Dipende dalle caratteristiche che cercherà il Napoli se dovesse andare via Osimhen”.
“David è un giocatore molto forte che ha dimostrato di essere un attaccante polivalente.Offre tante soluzioni.
Non è abituato al nostro campionato quindi dovrebbe esserci un periodo di ambientamento. Beto e Hojlund conoscono bene il nostro campionato, perciò sono più pronti”.
Salaroli: “Danso?Perfetto come sostituto di Kim, è top mondiale”
“Danso come sostituto di Kim? È un difensore completo e moderno, secondo me è destinato ad essere un difensore di livello mondiale nei prossimi anni. È aggressivo sull’uomo, è veloce e cattivo.
Per una squadra come il Napoli a cui servono difensori che creano superiorità numerica, Danso sarebbe utilissimo.Se il Napoli lo prendesse farebbe un colpo di alto livello.
Essendo un difensore di struttura, la velocità in termini assoluti paga, ma è un giocatore veloce.Quando c’è un difensore in grado di coprirti tanto campo dietro, è una caratteristica fondamentale, Danso è davvero completo e mi espongo su di lui perché può diventare un top mondiale”.
“Garcia?
Lo conosciamo perché ha allenato la Roma. È un allenatore che per una squadra come il Napoli è in grado di avere empatia con il gruppo e di offrire un calcio propositivo.Arrivare in semifinale di Champions League col Lione non è cosa da poco.
Di sicuro ha le capacità per guidare il Napoli agli obiettivi che si è prefissato, bisogna capire se lui sarà in grado di fronteggiare questa pressione ulteriore.Adesso il Napoli ha alzato l’asticella, per questo l’unico aspetto da valutare è la sua tenuta a livello di gestione.
Sarà importantissimo l’inizio con le prime partite”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2023 - 17:20