Cultura

Sabato il ‘Calvizzano Festival d’Autore 2023’ con Enzo Gragnaniello finanziato dalla Città Metropolitana

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Il vincitore potrà pubblicare e promuovere il suo brano.

Il 24 giugno, nella Villa Comunale Calvisia, si sfideranno i 12 finalisti del contest promosso dal Comune con il sostegno morale ed economico della Città Metropolitana di Napoli. Le selezioni si sono svolte da febbraio a maggio, ma solo uno sarà il vincitore che avrà la possibilità di registrare il suo brano in uno studio professionale con l’ausilio di musicisti, arrangiatore e fonico per il mixing, realizzare un videoclip, promuoverlo in radio e pubblicarlo sulle principali piattaforme digitali. Ospite d’onore il celebre cantautore Enzo Gragnaniello con il suo live show

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Saranno 12 i finalisti che si sfideranno sabato sera, sul palco di Villa Calvisia, per la vittoria della seconda edizione del “Calvizzano Festival d’Autore”, il contest – promosso dall’amministrazione comunale e finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli – che valorizza giovani cantautori e compositori under 35. I 12 artisti, provenienti dalla Campania, ma anche da altre regioni d’Italia, come Sardegna, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Calabria, si contenderanno l’ambito premio, ovvero la possibilità di registrare il proprio brano in uno studio professionale con l’ausilio di musicisti, arrangiatore e fonico per il mixing, realizzare un videoclip, promuoverlo in radio e, infine, pubblicarlo sulle principali piattaforme digitali. Il tutto sotto l’occhio, ma, soprattutto, l’orecchio attento del celebre cantautore Enzo Gragnaniello, che chiuderà la serata con il suo concerto live.

La serata finale del Festival, in programma, dunque, sabato 24 giugno, a partire dalle 20.30, è stata presentata questa mattina nella sala “Caduti di Nassiriya” della sede del Consiglio regionale della Campania. Sono intervenuti il Sindaco di Calvizzano Giacomo Pirozzi, il Consigliere metropolitano Luciano Borrelli, il Consigliere regionale Pasquale Di Fenza, i direttori artistici Giuseppe Cavallo ed Ermanno De Simone e la presentatrice Mariangela Chianese.

“Non ci aspettavamo il successo che ha raggiunto questa manifestazione. L’anno scorso ci siamo limitati ai confini campani, quest’anno invece avremo il piacere di ospitare, gratuitamente per loro, giovani talenti da tutta Italia”, ha dichiarato il Sindaco Pirozzi.

“Voglio innanzitutto ringraziare il Sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi – ha sottolineato il Consigliere Luciano Borrelli, intervenuto in rappresentanza della Città Metropolitana di Napoli – che ha fatto proprio l’impegno di sostenere questa manifestazione, conferendole la possibilità di assumere carattere nazionale. Oggi sappiamo quanto valgono questi talent, ormai quasi tutti i cantanti emergono attraverso questi format, per cui abbiamo voluto offrire una possibilità ai ragazzi, innanzitutto quelli del territorio e che hanno meno possibilità, di mettersi in mostra e di farsi apprezzare. Chi ha voluto ha potuto partecipare gratuitamente, mentre sappiamo bene qual è l’iter che la maggior parte delle volte le famiglie dei nostri giovani che hanno qualità e che meritano di emergere devono intraprendere e quali costi comporti. Di questo siamo particolarmente orgogliosi, ed è per questo motivo che assumiamo l’impegno di rendere questa manifestazione ancor più grande il prossimo anno”.

“Questi eventi riescono a dare lustro all’area nord di Napoli che si proietta, dopo le brutte vicende che negli anni l’hanno interessata, in una dimensione nazionale in veste positiva. Offrire opportunità ai nostri migliori talenti è proprio quello che dovrebbero fare tutti gli amministratori nazionali e locali”, ha concluso il Consigliere Di Fenza.

Il format

Nel periodo febbraio – maggio è stata avviata la fase di scouting, con un team di esperti che ha raccolto brani inediti mai pubblicati prodotti dagli aspiranti cantautori. I partecipanti sono stati circa 150. Dopo la fase di raccolta sono stati selezionati 12 brani di altrettanti artisti che parteciperanno alla finale di sabato.

A decretare il vincitore una giuria composta da personalità di spicco del mondo dello spettacolo e giornalisti, come, ad esempio, Mario Fedele, della Casa editrice “La Canzonetta”, tra le più famose al mondo per la salvaguardia del patrimonio della canzone napoletana, il dirigente Rai Luigi Aveta, e Mario Coppeto, presidente della Fondazione Roberto Murolo.

Quest’anno si è aggiunta una novità: sarà assegnato, infatti, anche il Premio della Critica a uno dei 12 finalisti, in memoria di Sara Ricciardiello, giovane calvizzanese che perse la vita lo scorso anno, dopo tre mesi di agonia in ospedale, a seguito di un terribile incidente stradale. Sara amava la musica e aveva anche una bellissima voce. Durante la kermesse sarà riprodotto un brano da lei cantato. Il riconoscimento sarà assegnato dalla parte giornalistica della giuria, composta da Umberto Chiariello, giornalista radiotelevisivo, Francesco Mennillo, giornalista di Teleclub Italia, e Angela Mallardo, giornalista e docente.

Dopo la premiazione dei vincitori via al live show di Enzo Gragnaniello che, con la sua band storica, porterà in scena tutti i suoi maggiori successi che hanno emozionato il mondo intero.

Il supporto

Oltre al sostegno della Città Metropolitana, il Festival ha ottenuto, di recente, il patrocinio morale della Regione Campania, del Consiglio Regionale e del Progetto del Comune di Napoli denominato “Napoli Città della Musica”. La manifestazione è, inoltre, parte integrante del progetto “Calvizzano: un paese sempre in festa da Natale all’Estate” e concorre alla formazione del “Cartellone degli Eventi Metropolitani”.

L’evento impegnerà tante professionalità, legate in un modo o nell’altro al mondo della musica: artisti, band musicali, musicisti, tecnici, addetti alla sicurezza, assistenti, scenografi e giornalisti.


Articolo pubblicato il giorno 22 Giugno 2023 - 10:50

Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

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Regina Ada Scarico

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