Stamattina alla Reggia di Caserta si è tenuta la presentazione della VI Randonnée Reale Borbonica, inserita quest’anno tra le iniziative delle Celebrazioni Vanvitelliane.
L’evento ciclo-turistico itinerante tra cultura, natura ed eccellenze enogastronomiche, in programma il prossimo 17 settembre, è nel programma di attività organizzate nell’anno commemorativo della morte del grande Maestro Luigi Vanvitelli, avvenuta a Caserta il 1° marzo 1773. La Reggia di Caserta, Istituto del MiC, è promotore, in collaborazione con il Comune di Caserta, di un articolato progetto interistituzionale e interregionale che ha lo scopo di dare nuovo impulso alla conoscenza non solo della storia di Vanvitelli, ma dell’impegno e della peculiarità del suo linguaggio espresso sia nelle numerose opere presenti sul territorio nazionale, sia nell’influenza internazionale che ebbe attraverso i suoi allievi.
All’appuntamento di oggi con la stampa nella Sala degli Incontri d’Arte a fare gli onori di casa Tiziana Maffei, direttore generale della Reggia di Caserta. Quindi, Felice Casucci, assessore regionale al Turismo e alla Semplificazione Amministrativa, Stefano Lombardi, sindaco del Comune di Piana di Monte Verna, e Giuseppe Gallina, vicepresidente Audax Randonneur Italia, delegato Randonnée asd Cambia. A portare i saluti del sindaco Carlo Marino e dell’amministrazione comunale di Caserta l’assessore alla Cultura Enzo Battarra: “Sono convinto che l’attività fisica svolta pedalando tra bellezze monumentali e paesaggistiche sia un fondamentale strumento di conoscenza del territorio”.
La manifestazione è organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale Campania Bici, acronimo Cambia, in collaborazione con la direzione della Reggia di Caserta. Piana di Monte Verna è il luogo di partenza e arrivo.
I percorsi sono due e misurano rispettivamente circa 200 e 100 km. I partecipanti saranno protagonisti di un percorso sulle tracce di Luigi Vanvitelli: partenza dalla piazza centrale del borgo di Piana di Monte Verna, per poi interessare, per la prima volta, il real sito di caccia della Fagianeria e proseguire alla volta della Reggia di Caserta. Il passaggio nel Parco Reale, lungo la via d’acqua, porrà al centro l’Acquedotto Carolino. In un viaggio unico, si ripercorrerà infatti l’itinerario del “Carolino” attraversando il Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, l’Oasi Wwf di San Silvestro, i Ponti della Valle, fino ad arrivare alle sorgenti del Fizzo, luogo di origine della maestosa opera ingegneristica del grande architetto. Il tracciato, inoltre, prevede l’attraversamento di tanti piccoli borghi.
Le parole dell’assessore regionale Felice Casucci: “Non possiamo non sostenere questa iniziativa. Ciò a cui teniamo moltissimo è superare la logica della frammentazione dell’offerta turistica. Crediamo che questa, dopo la pandemia, abbia dato un senso pregnante alla sostenibilità, che noi abbiamo sposato con il turismo sportivo. Pensiamo che la sostenibilità si fondi su attrattori culturali molto significativi come la Reggia di Caserta, uno dei più importanti, non solo in Regione Campania, ma nel mondo. Quindi, crediamo che vada creato un sistema di attrattività turistica che in quanto tale debba essere propositivo e armonico intorno all’attrattore principale”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2023 - 17:45