In occasione del Pompei Street Festival, giunto alla IIIa edizione e promosso dall’Amministrazione Comunale, assistiamo con sgomento all’imbrattamento di una delle facciate di Palazzo De Fusco, simbolo della nostra storia e sede istituzionale dell’Ente, nonché unico immobile di proprietà comunale ad avere una valenza soggetta a tutela.
Italia Viva, esprime il proprio forte disappunto per la scelta operata dall’Amministrazione Lo Sapio a destinare una parete del Palazzo de Fusco, quella posta a confine con il parco “Fonte Salutare” per ospitare un “murales” del Beato Bartolo Longo. È inaccettabile che un evento artistico e culturale, per quanto rilevante, possa giustificare l’utilizzo di tale bene, deturpandolo.
Ci troviamo costretti ad evidenziare l’enorme divario per le scelte operate dall’amministrazione in carica. Pompei è già stata testimone di devastazioni nella sua storia millenaria, eppure si è riusciti a preservare e proteggere il suo straordinario patrimonio; oggi, invece, si deturpa con estrema facilità uno dei simboli della nostra identità.
La scelta politica di sacrificare sull’altare dell’arte urbana la salvaguardia di luoghi storici non può giustificare la violazione del nostro patrimonio. L’arte urbana, purché sia praticata negli spazi appropriati, con responsabilità e consapevolezza, può convivere armoniosamente con il rispetto per la nostra storia e divenire così mezzo di espressione positivo e di arricchimento della Città.
Resta inteso che nulla è contro il nostro Beato che ci auguriamo presto Santo; l’importanza dell’uomo meritava sicuramente un luogo più idoneo e più visibile, nonché più consono alle sue tradizioni di cattolico e di fondatore della nostra Città.
Comunicato Stampa-Direttore Italia Viva Pompei
Articolo pubblicato il giorno 28 Giugno 2023 - 14:00 / di Cronache della Campania