Una nave turca e’ stata sequestrata dai clandestini e le forze speciali italiane che vicino a Napoli hanno ripreso il controllo della nave ed ora devono liberare l’equipaggio e disattivare i clandestini.
“Quindici clandestini, di cui due-tre armati, hanno preso il controllo di una nave turca, sequestrando i 22 dell’equipaggio. Sono intervenute le forze speciali italiane, di stanza da Brindisi”. Lo ha affermato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intervenendo al “Forum in masseria”. “Seguo le notizie”, ha aggiunto.
Ad essere stato attaccato è l’equipaggio del mercantile turco Galata Seaways, che era partito dal porto di Topcular, in Turchia, il 7 giugno ed era diretto in Francia allo scalo portuale di Sete dove l’arrivo era previsto per domani. All’altezza del golfo di Napoli, dal tracciato della rotta che si ricava da siti specializzati, si vede una netta deviazione dal percorso previsto.
“Faccio le mie più vive congratulazioni ai professionisti della Marina Militare Italiana in forza al battaglione San Marco, ai Comsubin, alla Guardia di Finanza e alla Capitaneria di Porto che con un’azione all’altezza della migliore tradizione delle nostre forze armate hanno messo in sicurezza una nave turca, in navigazione nelle acque territoriali italiane, che era stata dirottata da un gruppo di uomini armati”.
Lo dice Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia componente della commissione Difesa. Il parlamentare ‘azzurro’ sottolinea: “Grazie ai nostri specialisti del mare e attraverso il ministro Guido Crosetto vorrei arrivasse il plauso al Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio Enrico Credendino, al comandante generale della Guardia di Finanza, generale Andrea De Gennaro e al comandante generale del corpo delle Capitanerie di Porto, ammiraglio Nicola Carlone”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Giugno 2023 - 20:38