Il Giudice di pace di Rovigo ha condannato una compagnia aerea al rimborso dei biglietti, al pagamento della compensazione pecuniaria, nonché al pagamento delle spese legali sostenute per il giudizio, in favore di una coppia napoletana che aveva prenotato un volo aereo in partenza da Venezia, con destinazione Napoli, cancellato solo pochi minuti prima della partenza e senza preavviso.
La coppia, rimasta senza la possibilità di recuperare i giorni di vacanza da trascorrere nella città partenopea, si è rivolta ad Aidacon consumatori e ha ottenuto giustizia grazie alla sentenza del Giudice di pace di Rovigo.
“Il problema è frequente di questi tempi – fa sapere Carlo Claps, presidente Aidacon – e riguarda migliaia di persone che viaggiano e che a causa di improvvise cancellazioni dei voli o per eccessivi ritardi non riescono a raggiungere le destinazioni programmate, perdendo chance lavorative o subendo danni da rovinata vacanza. E spesso – puntualizza Claps – i passeggeri non sono a conoscenza dei propri diritti per ottenere il risarcimento”.
Per fare fronte a questa lacuna, l’associazione ha pubblicato una guida, intitolata “Quando non si ha diritto al risarcimento”, nella quale si spiega, tra l’altro, che il rimborso viene meno se i passeggeri sono stati informati della cancellazione del volo con almeno due settimane di anticipo rispetto all’orario di partenza previsto.
“I passeggeri interessati da tali situazioni – conclude Claps – hanno due possibilità: inoltrare di propria iniziativa la richiesta di risarcimento alla compagnia aerea oppure rivolgersi ad Aidacon, evitando così lunghi intralci burocratici”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Giugno 2023 - 18:10