“L’Intra Moenia va misurato. Noi lo facciamo e infatti dieci giorni fa abbiamo bloccato un medico nel suo intra moenia, perché abbiamo scoperto che era superiore all’attività ordinaria”.
Lo afferma Antonio D’Amore, direttore dell’ospedale Cardarelli di Napoli. In Campania la Regione ha infatti nei mesi scorsi fatto emergere la preoccupante criticità tra le prestazioni erogate in regime istituzionale e quelle in Intra Moenia.
E ha sollecitato i direttori generali a controllare i volumi di attività e i tempi di attesa e, qualora accertino il superamento del rapporto tra volumi di attività o squilibri tra i tempi massimi di attesa delle liste in attività istituzionale e quelle in intramoenia, ad intervenire ricorrendo alla sospensione temporanea dell’attività libero professionale.
D’Amore conferma che al Cardarelli dieci giorni fa “l’attività intra moenia del medico – ha detto – è stata bloccata fino a che non siano stati riportati nella norma i tempi per la struttura interamente pubblica”.
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