<em>“Sono molto felice per lo scudetto: ho lottato otto anni per averlo e tutti dicono che se fossi rimasto lo avrei vinto anche io, ma io credo nel destino.Era scritto così.
Che dovevo andare via io, per vedere il Napoli campione d’Italia“. A parlare, in un’intervista a ‘Il Corriere dello Sport’, è Kalidou Koulibaly, 32enne difensore senegalese appena passato all’Al-Hilal con un super contratto dopo l’esperienza al Chelsea e la lunga militanza con la maglia del Napoli.
“Con il Chelsea ho vissuto una grandissima esperienza – spiega Koulibaly – La Premier è fantastica: tanta intensità, tanti gol, giocatori molto veloci, grandi talenti.Loro si aspettavano il Koulibaly di Napoli, ma non credo che la mia stagione sia stata così male.
Avevo bisogno di tempo: in un anno non ho potuto dimostrare quello che avrei voluto per le scelte dell’allenatore e della società”.
L’africano, con cittadinanza francese, alla fine è andato via da Londra: “Non avevo garanzie di giocare sempre.Sono sempre stato serio e professionale, ma non mi piace stare in panchina a fare niente.
Preferisco un posto dove mi vogliono, dove sono al centro di un progetto e posso essere di esempio ai giovani”.
Koulibaly: “Napoli può fare il bis, ma i giocatori non vadano via”
Anche per Koulibaly il Napoli può bissare lo scudetto: “Sì, certo, ha vinto con tanti punti di vantaggio e parte favorito, ma lo aspetteranno tutti, e tutti si rinforzeranno tanto.La Serie A sta tornando grande come confermano le tre finaliste in Europa e mi fa piacere.
Tra l’altro quando si cambia allenatore ci vuole sempre del tempo, ma Garcia conosce molto bene il campionato italiano.Per lui sarà una grande sfida, ma è capace di fare ottime cose.
Anche se tutto dipende da chi resta e da chi parte.Napoli merita un grande futuro in Italia e in Champions: questi giocatori hanno scritto la storia, ma se vinceranno un altro scudetto sarà un’impresa totale.
Devono metterselo in testa: ognuno sceglie la propria carriera e la propria vita, ma a Napoli hanno fatto epoca e non possono andare via così.Spero che rimangano, che non vadano via tutti”.
Rumors di mercato vorrebbero tra i possibili partenti anche Osimhen, attratto dalle sirene della Premier: “Non gli servono i miei consigli.
Ogni tanto ci sentiamo e se vorrà mi chiamerà.Ma ormai Victor è un giocatore molto importante, tra i migliori del mondo: Gattuso lo ha aiutato, Spalletti è stato la svolta e ora non ha più bisogno di nessuno.
Deve scegliere in libertà, da solo, senza ascoltare altri pareri.Soltanto così – conclude Koulibaly – non avrà rimorsi”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Giugno 2023 - 09:15