“Le cause dell’Incendio non sono ancora chiare e stiamo effettuando tutti i controlli necessari. Il palazzo è sotto sequestro e non è ovviamente agibile.
Al momento ci sono circa un centinaio di sfollati, quindici feriti, un morto. Sono numeri ancora imprecisi perché in questo momento i vigili del fuoco stanno setacciando il palazzo per capire se ci sono altre persone”.
Così l’assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative di Roma Capitale Tobia Zevi davanti al palazzo che ha preso fuoco nella tarda mattinata nel quartiere di Colli Aniene, a Roma.
“Numeri ufficiali (ma mancano delle porte da aprire): 1 morto, 15 ricoverati (2 gravi), tre palazzine inagibili, civici 73, 79, 81 forse una quarta”. Così su Facebook il presidente del Municipio IV di Roma Massimiliano Umberti.
“Molti cittadini mi scrivono per gli aiuti. Vi faccio sapere io (grazie per il vostro grande cuore)”, aggiunge. Sul social, sotto i post di Umberti, sono infatti molti gli utenti che si propongono di portare supporto alle famiglie coinvolte: “Come possiamo renderci utili?” scrive una donna, mentre un altro dice: “C’è bisogno di portare cibo, pasti cucinati?”.
“Servono cibo, coperte, vestiti oltre a quanto verrà fornito dalla Protezione Civile che so essersi già attivata?” chiede un’altra persona. Un uomo assicura: “30 pasti disponibili per domani sera qualora dovessero servire”. Un uomo scrive: “Presidente, qualsiasi cosa serve non hai che da chiedere la solidarietà del IV”.
“La protezione civile di Roma Capitale ha individuato almeno due palestre dove saranno alloggiati gli sfollati per questa notte e anche per domani notte nell’attesa di trovare altre soluzioni, come anche alberghi, da lunedì perché nel weekend sono tutti pieni”.
Così in un punto stampa davanti al palazzo di Colli Aniene, a Roma, dove nel primo pomeriggio è scoppiato un grosso incendio, l’assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative Tobia Zevi.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2023 - 19:22