Dal 28 giugno lo spettacolo sul mondo di Eduardo De FIlippo.
“In Europa ci sono due capitali: Parigi e Napoli”: questa opinione di Stendhal, pseudonimo di Henri Beyle, trova una magica incarnazione ne ‘I fantasmi di Napoli’, spettacolo ideato e diretto da Emmanuel Demarcy-Mota su drammaturgia di Marco Giorgetti, che il Teatro della Toscana/Teatro della Pergola e il Théâtre de la Ville de Paris, produrranno a Parigi nel quadro della rassegna ‘Naples à Paris – Il Louvre invita il Museo Capodimonte’.
Dal 28 giugno al 3 luglio lo spettacolo rievocherà lo spirito di Partenope nelle parole di Eduardo, tra musica, canzoni e citazioni di Luigi Pirandello e Fernando Pessoa, a ideale prosecuzione del progetto L’Attrice e l’Attore Europei.
“È uno spettacolo polifonico, un vero e proprio volo in bilico sulla città di Napoli e sui suoi immaginari”, si legge nel testo di presentazione inviato alla stampa. “Tra realismo magico e poesia quotidiana, gli spettatori avranno così la possibilità di immergersi nel mondo di Eduardo De Filippo: commedia, fantasmi, drammi intimi nelle ambientazioni di una Napoli del dopoguerra, capitale cosmopolita di un universo in ricostruzione”.
La prima parte si svolge nella Grande Galerie del Louvre dalle ore 20 (ultimo ingresso alle ore 21) con peregrinazioni poetiche nella mostra ‘Naples à Paris’. La seconda parte, alle ore 22, è ambientata nella Cour Lefuel, finora mai aperta al pubblico.
Tra i padri fondatori del teatro contemporaneo, Eduardo vide proprio al Théâtre de la Ville rappresentata nel 1955 la sua prima opera fuori dai confini dell’Italia, Questi fantasmi!. Appartiene, inoltre, al mondo di Eduardo in Francia un aneddoto che riguarda il Presidente Emmanuel Macron, che proprio recitando ‘L’arte della commedia’ conobbe Brigitte Marie-Claude Trogneux, diventata poi sua moglie e attuale Première Dame di Francia.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2023 - 16:10