Una rissa scoppiata per un apprezzamento rivolto a una donna. È quanto accaduto lo scorso 18 aprile nel campo nomadi di via Carrafiello, a Giugliano in Campania.
Individuato l’uomo che si sarebbe scagliato contro la vittima: è un 22enne di etnia rom, oggi finito nel carcere. Questo l’esito delle indagini dirette dalla procura di Napoli Nord e condotte dai militari della stazione dei carabinieri di Varcaturo.
Il fermato si trova ora nel carcere romano di Regina Coeli. L’indagato, che dovrà rispondere di tentato omicidio, è stato raggiunto dai militari di Varcaturo, coadiuvati dai colleghi della compagnia di Roma-Eur, nella Capitale e arrestato in quanto raggiunto da un provvedimento applicativo della custodia cautelare in carcere emesso dal gip del tribunale di Napoli Nord.
Il marito della donna a cui erano stati rivolti apprezzamenti avrebbe tentato di colpire al volto la vittima utilizzando una bottiglia di spumante trovata a terra. Poi una colluttazione, con il coinvolgimento anche di altri residenti del campo nomadi.
Tra questi, l’indagato, che avrebbe prima tentato di investire la vittima – un uomo suo connazionale – con una Fiat Panda e, non riuscendoci, sarebbe sceso dall’auto e l’avrebbe colpita all’addome con un coltello, costringendola a ricorrere alle cure in ospedale. L’uomo è stato sottoposto a un intervento urgente per fermare l’emorragia, potenzialmente letale.
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