Diventa un caso anche politico l’incontro dei playoff di Serie C tra Foggia e Lecco. La gara di andata della finale è stata disputata nello stadio Zaccheria di Foggia lo scorso 13 giugno con una vittoria in rimonta dei lombardi. E domenica pomeriggio, a Lecco, si disputerà il match di ritorno, che vale l’accesso alla Serie B.
Alla cronaca calcistica hanno fatto seguito le polemiche dei pugliesi per l’arbitraggio di Kevin Bonacina della sezione di Bergamo: una direzione di gara che anche Joseph Splendido, consigliere regionale della Lega in Puglia, definisce “scandalosa” e “inquietante”. Per questo l’esponente del Carroccio annuncia un ricorso alla procura federale della Figc e all’Associazione Italiana Arbitri.
Splendido chiede “un’operazione verità sulla perfomance arbitrale andata in scena sul campo dello stadio Zaccheria” e interroga le autorità per sapere “se risulti corrispondente al vero la parentela stretta che intercorrerebbe tra il signor Bonacina e un calciatore del Calcio Lecco; se la sua residenza è nella città di Bergamo, a pochi chilometri da Lecco, con una fede calcistica familiare per la squadra blu-celeste; se non sussista incompatibilità formale e non vi siano comunque “forti” ragioni di opportunità”.
Il leghista chiede poi chiarimenti circa “una serie di episodi sul campo”
, segnalando un “discutibile calcio d’angolo attribuito al Lecco Calcio dal signor Bonacina, sulla scorta del quale la squadra blu-celeste ha potuto pareggiare al 29′ del primo tempo regolare; ben due episodi di rigore netto a favore del Foggia calcio incomprensibilmente non dati ai rossoneri; una clamorosa “svista” dell’arbitro rispetto ai falli evidentissimi dei blu-celesti, malgrado tutto non segnalati; un gol assolutamente regolare da parte del calciatore rossonero Ogunseye, incomprensibilmente annullato”.A questo si aggiunge la “squalifica a fine partita, e per circostanze tutte da chiarire, del difensore Filippo Costa che, evidentemente, non potrà giocare il match di ritorno”. Splendido aggiunge di aver segnalato il caso Foggia-Lecco a Figc e Aia “in qualità di rappresentante istituzionale del territorio e dei colori rossoneri, ma anche come semplice e umile tifoso che ha potuto verificare de visu le diverse incomprensibili decisioni applicate dal signor Bonacina al Foggia Calcio”.
“Siamo alla vigilia di una delicatissima finale di ritorno. La comunità calcistica foggiana, la squadra, la società
– aggiunge il consigliere regionale – la giocheranno certamente con coraggio e, auspico, con una buona dose di serenità, per quanto un po’ “ammaccata” da quanto vissuto all’andata. Ciononostante, la giustizia sportiva deve fare il suo corso. Lo si deve all’etica, alla correttezza, alla credibilità delle istituzioni sportive, a una comunità che vuole ancora credere nel celebre motto ‘Che vinca il migliore'”.Sirignano, le strade del centro storico si animeranno di luci e suoni per la XV… Leggi tutto
Nell'ambito delle operazioni di contrasto alle frodi nel settore delle accise, l'Agenzia delle Dogane e… Leggi tutto
L'attaccante belga Cyril Ngonge ha parlato oggi ai microfoni di CRC, radio partner del Napoli.… Leggi tutto
Vallo della Lucania si stringe nel dolore e nell'indignazione. Un verdetto che ha scosso la… Leggi tutto
Cento chili di prodotti alimentari sequestrati e sanzioni per 1500 euro: è questo il bilancio… Leggi tutto
Il festival Linea d'Ombra giunge al termine della sua 29esima edizione con un evento speciale… Leggi tutto