Una manifestazione pacifica di commercianti si è svolta, questa mattina, nelle strade del centro di Ercolano.
Motivo della protesta, fa sapere l’associazione commercianti Borgo Scavi è il dissenso per l’ordinanza sindacale che chiude l’ultimo tratto di via IV Novembre causando gravi perdite finanziarie per gli esercenti ed enormi disagi alla circolazione. La richiesta al Comune è il ripristino del senso di marcia così come era prima dei lavori.
L’area interessata dalla chiusura al traffico veicolare è un’area pedonale e nelle intenzioni dell’amministrazione dovrà rendere più vivibile un tratto stradale da sempre considerato ‘strada dello shopping’. Da via IV Novembre, il corteo ha percorso corso Resina fino alla sede del Municipio.
Qui una delegazione di commercianti è stata ricevuta da Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci. “C’è tutta la volontà di andare incontro alle loro esigenze
. Siamo consapevoli che abbiamo bisogno di più parcheggi e quindi oltre a ripristinare i posti auto nell’area dell’Istituto Rodinò, provvederemo anche ad adibire ad area di sosta lo spazio che insiste alle spalle dell’ufficio postale, recuperando altri 40 posti a rotazione” ha detto Buonajuto al termine dell’incontro.
“Ma non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo: migliorare la qualità dell’offerta turistica e rendere quanto più accogliente possibile l’area antistante l’ingresso del Parco archeologico di Ercolano.
A conferma che la direzione che abbiamo imboccato è quella giusta lo confermano le parole di elogio del magnate americano Packard, ma anche l’investimento da 3 milioni di euro di un gruppo di imprenditori che rileveranno alcuni immobili lungo Corso Resina”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Giugno 2023 - 21:18