“Tutti i giocatori che Ancelotti ha allenato ne parlano bene e chi non ha lavorato con lui vorrebbe farlo. E’ uno dei migliori allenatori al mondo e sarebbe bello se potesse dirigere una delle migliori nazionali del mondo”. Ednaldo Rodrigues non lo dice apertamente, ma di fatto conferma che l’obiettivo numero 1 per la Confederazione del calcio brasiliano è Carlo Ancelotti.
Dall’addio di Tite dopo i Mondiali del Qatar tenutisi a fine 2022, la CBF è in cerca di un sostituto e il tecnico italiano è sempre stato in cima alla lista dei desideri, anche se lui ha più volte ribadito che intende rispettare il contratto che lo lega al Real Madrid per almeno un’altra stagione.
“Ho detto al presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, di parlare con il suo amico Florentino Perez, di chiedergli se può liberare Ancelotti”, ha detto scherzando (ma non troppo) il numero 1 del Brasile a margine della presentazione dell’amichevole che verdeoro e furie rosse giocheranno nel marzo del 2024 al Santiago Bernabeu.
Il titolo del match sarà la “Partita contro il razzismo” e, a tal proposito, Rodrigues ha ringraziato l’allenatore del Real per la sua presa di posizione contro le discriminazioni e per aver difeso a spada tratta Vinicius. “Ho grande rispetto per Ancelotti, non solo perchè è tra i migliori allenatori al mondo, ma anche per la sua presa di posizione contro il razzismo, un fenomeno contro cui io lotto da 60 anni”, le parole del numero 1 della CBF.
“Una lotta che unisce le nostre federazioni e i nostri giocatori”, hanno detto i due presidenti. “Dopo gli insulti a Vinicius nel match di Valencia, ho parlato con Rodrigues, abbiamo deciso di dimostrare che siamo uniti contro il razzismo, chi non lotta contro le discriminazioni è altrettanto razzista”, ha aggiunto il presidente della Rfef Rubiales.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2023 - 19:20