Un gioco di bambina finito nel peggiore dei modi, sporgendosi troppo e cadendo nel vuoto. E’ una prima ipotesi di ricostruzione di quanto accaduto alla piccola Alessia R., 5 anni.
Un volo dal terzo piano al civico 32 di via Spinelli, quartiere residenziale di Acerra, comune in provincia di Napoli. La Procura di Nola ha aperto un’inchiesta, ma al momento la pista principale porta ad un incidente domestico.
La bimba, che era da poco rientrata dalla scuola, era da sola in casa con la madre. I suoi genitori sono molto noti nella cittadina, lei titolare di un bar, lui un militare in carriera dell’Aeronautica.
Era andata a scuola stamani, la piccola di 5 anni morta dopo essere precipitata dal balcone della sua abitazione. Secondo quanto si è appreso, la piccola, che frequentava la scuola dell’infanzia, era stata prelevata dalla mamma e portata a casa.
La famiglia della bambina è molto nota in città in quanto gestisce un bar ed un piccolo campo di calcetto nella zona di residenza. La bambina viveva in un parco residenziale insieme ai genitori, ad un fratellino ed una sorellina poco più grandi di lei.
Incredulità, sgomento, ad Acerra per la morte di Alessia, la bambina di 5 anni precipitata dal balcone di casa sua a quanto pare, secondo i primi accertamenti, perchè si sarebbe sporta troppo. “Un angelo dagli occhi azzurri”, così ne parlano i vicini, che non riescono a capacitarsi della tragedia.
“Era bellissima – raccontano – incontravo spesso la mamma con lei a passeggio, ed era meravigliosa, superattiva. Spesso la mamma la portava al campo dove il nonno gestisce una scuola di calcio, e si divertiva tantissimo. Non riusciamo proprio a capacitarci”. Occhi azzurri, sorriso coinvolgente, la bambina era la “luce di casa”. “I genitori la adoravano – aggiungono alcuni conoscenti – speriamo che il Signore dia loro la forza necessaria per andare avanti”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Giugno 2023 - 21:00 / di Cronache della Campania