Ha ucciso la figlia, il presunto amante della moglie e ferito gravemente la donna e poi ha girato un video in cui mostra il massacro compiuto inviandolo ad amici connazionali. Il filmato sarebbe stato inviato dall’indagato ad un connazionale albanese residente nel Nord Italia, che ha immediatamente allertato i Carabinieri locali e – fanno sapere carabinieri – con estrema probabilità ha inviato le immagini anche ad altri soggetti in corso di identificazione, i quali a loro volta hanno divulgato il filmato attraverso il web.
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“Si fa appello al senso di responsabilità della cittadinanza, invitandola, in ragione della tragedia familiare sopra descritta, a non divulgare ulteriormente video e/o immagini macabre ed inappropriate, soprattutto nel rispetto dei familiari già afflitti da questa triste vicenda”, è l’appello dei carabinieri. Il presunto responsabile del duplice omicidio di Torremaggiore, nel Foggiano, è Taulant Malajun cittadino albanese da anni residente in Italia.
Venti fendenti a torace, busto e testa, sferrati con un coltello a serramanico. Così Taulant Malaj ha ucciso la notte scorsa a Torremaggiore Massimo De Santis, barista di circa 50 anni che riteneva fosse l’amante di sua moglie. L’uomo, un 45enne di origini albanesi, ha poi ucciso anche sua figlia, la 16enne Gessica, che ha impedito che suo padre ammazzasse anche la madre contro cui si era scagliato poco prima.
Ferita anche la moglie che pero’ e’ riuscita a fuggire e ad allertare le forze dell’ordine e e’ ora ricoverata in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. I carabinieri del Nucleo di San Severo sono riusciti a intercettare e immobilizzare l’uomo, ancora sporco di sangue, vicino dell’atrio del condominio, e lo hanno fermato per duplice omicidio e tentato omicidio.
Stava cercando anche l’altro figlio, un bimbo di cinque anni, per uccidere anche lui. La figlia del’uomo e’ stata portata in ospedale ma e’ deceduta poco dopo. I militari hanno ricostruito la dinamica delle aggressioni grazie ai testimoni presenti e hanno anche rinvenuto l’arma.
A rendere ancora piu’ orribile questa pagina di cieca violenza, e’ spuntato un filmato girato con il telefonino negli istanti immediatamente successivi in cui l’assassino ha ripreso il corpo esanime dell’uomo per poi filmare la figlia in fin di vita e la moglie in stato di semi-incoscienza. “Vedete, li ho ammazzati tutti”, si sente dire. “Vedete questo qua, lui e’ l’italiano, li ho ammazzati tutti i tre, anche mia figlia, vedete qui”.
Taulant Malaj, comunicano i carabinieri in una nota, è stato sottoposto a fermo con le accuse di tentato omicidio e duplice omicidio. Il 45enne è stato inchiodato dalle informazioni raccolte dai militari e da un video che lui stesso aveva registrato per raccontare l’orrore.
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